MASSAFRA. Uno Sportello per il volontariato

MASSAFRA. Uno Sportello per il volontariato

Esiste una Massafra generosa e laboriosa che, con spirito di gratuità, tutti i giorni opera silenziosamente per migliorare la qualità della vita dei cittadini: è la Massafra del volontariato, dell’associazionismo no‐profit, della collaborazione sinergica tra volontari

Da oggi questa Massafra può rivolgersi allo Sportello territoriale del Centro Servizio Volontariato della provincia di Taranto, ubicato nella sede della Consulta delle Associazioni di Massafra, presso il “Palazzo della Cultura”, in via Caduti della Nave Roma.

Presso lo sportello territoriale, infatti, tutte le associazioni possono usufruire dei servizi erogati gratuitamente dal CSV Taranto per il sostegno e la promozione del volontariato; a tal fine personale tecnico e dirigenti del CSV Taranto saranno a Massafra, dalle 15.00 alle 19.00 di ogni secondo giovedì del mese, a disposizione del volontariato locale.

Questo nuovo sportello territoriale è il frutto di un protocollo d’intesa siglato oggi (mercoledì 2 marzo) dall’Amministrazione comunale di Massafra, dal Centro Servizi Volontariato della provincia di Taranto e dalla Consulta delle Associazioni di Massafra.

Hanno sottoscritto il documento Antonio Cerbino, assessore alla Cultura e all’Associazionismo del Comune di Massafra, Francesco Riondino, presidente del CSV Taranto, e Pino Presicci, presidente della Consulta; sono intervenuti Carmen Galluzzo Motolese e Maria Antonietta Brigida, vicepresidenti CSV Taranto, e numerosi rappresentanti delle organizzazioni di volontariato di Massafra.

Antonio Cerbino ha annunciato che «grazie al protocollo sottoscritto oggi si apre a Massafra uno sportello del CSV Taranto che erogherà servizi, come la formazione e l’informazione, a favore delle organizzazioni di volontariato locali, un nuovo e importante passaggio di quel percorso che, condiviso con la Consulta delle Associazioni, da nove anni ci vede impegnati a sviluppare il volontariato nella nostra città».

Francesco Riondino ha spiegato che «il nuovo Sportello territoriale di Massafra è il primo di un programma del CSV Taranto che prevede l’apertura di quattro sportelli in provincia, il prossimo sarà a Manduria, un progetto studiato per aumentare la capillarità della nostra presenza sul territorio provinciale: così intendiamo da un lato realizzare una maggiore prossimità a favore delle associazioni di volontariato, da un altro avere nuove opportunità per conoscere meglio le esigenze e i bisogni delle organizzazioni di volontariato di ogni singola realtà».

«Siamo felici – ha poi detto Francesco Riondino – di iniziare proprio da Massafra, una realtà dove da anni il volontariato ha dato vita a una importante esperienza di “rete” con la Consulta che vede riunite sinergicamente decine e decine di associazioni di volontariato locali: è un modello per tutte le altre comunità joniche che ancora non hanno creato sul loro territorio un network di questo tipo».

Pino Presicci ha invece annunciato che «questo è il momento per cambiare passo: occorre ricostruire e rigenerare coesione e benessere sociale, e per farlo è necessario che la Consulta e il CSV Taranto lavorino insieme per produrre prosperità sociale e relazioni forti attraverso un movimento “culturale” moderno e organizzato».

Pino Presicci ha poi ricordato che «la Consulta è nata nel 2007, voluta dall’allora Consiglio Comunale, e oggi riunisce circa settanta organizzazioni di volontariato che, suddivise in cinque settori d’intervento, sono iscritte all’Albo Comunale; fine ultimo della Consulta è promuovere la cittadinanza attiva in modo che i massafresi, e non solo, siano cittadini responsabili e formati ai valori della Solidarietà».

 Per informazioni

Addetto stampa CSV Taranto

Marco Amatimaggio

 

viv@voce

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