TARANTO. “Libri non Bombe!” Consegnati a quaranta migranti i primi libri acquistati con la sottoscrizione promossa da Legambiente

TARANTO. “Libri non Bombe!” Consegnati a quaranta migranti i primi libri acquistati con la sottoscrizione promossa da Legambiente

Sono quaranta i libri di scuola consegnati giovedì pomeriggio dai rappresentanti di Legambiente Taranto ad altrettanti migranti  del Centro di Istruzione per Adulti

La consegna si è svolta presso  la Scuola Colombo, presenti Lunetta Franco e Rita Saponaro, rispettivamente presidente e segretario di Legambiente Taranto, Patrizia Capobianco, dirigente del Centro Istruzione per Adulti, Massimo Romandini dirigente scolastico della scuola media Colombo, gli insegnanti e la referente del punto di erogazione Anna Conte.

È stata una piccola festa, lontana da ogni cerimonialità, protagonisti innanzitutto ragazzi di tante nazionalità, che provengono da terre lontane, martoriate dalla guerra o dalla desertificazione.

I libri sono il frutto della sottoscrizione “LIBRI NON BOMBE” lanciata da LegambienteTaranto in occasione delle festività natalizie  e rivolta a recuperare fondi per  acquistare libri di scuola per gli studenti stranieri richiedenti asilo presenti nella nostra città.  Con la sottoscrizione sono stati raccolti sinora 560 euro, tutti impiegati per acquistare i libri: ogni libro costa infatti 14 euro.

L’idea della sottoscrizione  è nata in occasione della Festa dell’Albero svoltasi il 21 novembre dell’anno scorso a Marechiaro. Allora alcuni studenti del Centro Istruzione per Adulti di Taranto, accompagnati dalla dirigente e da alcune insegnanti, collaborarono con i volontari di Legambiente per mettere a dimora decine di  essenze, tra alberi e arbusti.

Quella mattina abbiamo chiesto  alla dirigente del CPIA Patrizia Capobianco cosa avremmo potuto fare in favore degli studenti e condiviso con lei la possibilità di fornire alcuni libri di testo ai migranti” ha dichiarato Lunetta Franco presidente di Legambiente Taranto.

 “Eravamo a pochi giorni di distanza dalla strage di Parigi e ‘Books not bombs’ era scritto su uno dei tanti bigliettini lasciati in Place de la République in omaggio alle vittime dell’attentato. Ci è sembrato naturale che ‘Libri non bombe’ fosse il nome da dare alla sottoscrizione” ha aggiunto Rita Saponaro, segretario di Legambiente Taranto

Per Patrizia Capobianco, dirigente del Centro Istruzione per Adulti di Taranto: “Quello di oggi è un bel segnale. Questi ragazzi sono fuggiti da guerre, stragi, carestie: accoglierli è un nostro dovere. La loro integrazione passa innanzitutto  dalla conoscenza, per questo è importante far sì che ogni studente abbia gli strumenti per accrescerla”.

Già dai primi arrivi di migranti nella nostra città i soci di Legambiente sono stati tra coloro che si sono adoperati per rendere meno difficile la permanenza nei centri di accoglienza attraverso la raccolta di beni di prima necessità .

La sottoscrizione ‘Libri non Bombe’ è per noi un altro capitolo dello stesso impegno all’accoglienza” ha concluso Lunetta Franco “Oggi vogliamo ringraziare pubblicamente tutti quelli che hanno partecipato e contribuito a regalare un sorriso a questi ragazzi, ma non ci fermiamo. Ogni giorno porta notizie tragiche di naufragi e morti, di uomini e donne, di bambini e bambine in fuga dalla guerra o dalla fame e dalla desertificazione causata dai cambiamenti climatici: non possiamo abbandonare chi tra mille stenti e pericoli è riuscito a raggiungere il nostro Paese. 

Per questo la sottoscrizione “Libri non Bombe!” continua:  chi volesse aderire può  scrivere a legambiente.taranto@legambiente.it  o effettuare un bonifico bancario; ecco le coordinate:
Beneficiario: LEGAMBIENTE CIRCOLO DI TARANTO
Causale: “Libri non bombe”
IBAN IT40 W 08817 15800 004000004801

viv@voce

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