REFERENDUM DEL 17 aprile. I risultati nei Comuni limitrofi. Lizzano al primo posto
Seppur non raggiunto il quorum, i risultati sono dignitosi. Sava al 37,71%
A monte c’è il rammarico dell’occasione persa in questa occasione referendaria. Boicottata dal PD che per bocca del suo padre-padrone, Matteo Renzi, ha invitato gli italiani a disertare le urne e ad andare al mare.
Più scabrosa è stata la dichiarazione di Giorgio Napolitano, ex presidente della Repubblica che è tutt’ora con 280 mila euro all’anno sui libri paga del contribuente italiano, il quale invitava gli elettori ad astenersi dal voto.
Ma non hanno fatto molto, se non proprio nulla, gli altri partiti che sulla carta dicevano SI al referendum. Addirittura referendum boicottato dalla Tv di Stato, la quale ha dedicato, bontà sua, solo 11 minuti di trasmissione al referendum della passata domenica.
E così in questa “battaglia” i Comitati promotori si sono trovati soli ad affrontare la consultazione. Con coraggio, e determinazione, con lo spauracchio del non raggiungimento del quorum.
Infatti, così è stato. Ma andiamo al nostro comprensorio, ovvero al versante orientale della nostra provincia jonica.
Al primo posto spicca Lizzano con il suo 47,16, a due passi dal quorum cittadino.
Maruggio è seconda con il 44,44%.
Manduria è terza con il suo dignotoso 44,31%.
Al quarto posto si trova Fragagnano con il 43,48%.
Subito dopo troviamo San Marzano con il suo 43,08%
Segue Torricella con il 42,92%.
Poi è la volta di Avetrana con il 42,02%.
E poi, alla fine c’è Sava, fanalino di coda, con il 37,71%.
Giovanni Caforio