MANDURIA. Fine del mandato al GAL Terre del Primitivo per Ernesto Soloperto. La dichiarazione
Termina oggi, 14 giugno 2016, il suo secondo mandato
Il presidente uscente cede il testimone in nome di una giusta alternanza e conclude gli otto anni di lavoro con un bilancio positivo oltre le aspettative.
Nelle sue parole soddisfazione per quanto fatto e lungimiranza per il bene del territorio: “Questa sera, martedì 14 giugno, dopo oltre otto anni, lascerò, in nome di una richiesta alternanza, la presidenza del GAL Terre del Primitivo.
In questo lungo periodo, in collaborazione con un Consiglio Direttivo composto da veri professionisti che hanno sempre voluto lavorare in squadra perseguendo il medesimo obiettivo, siamo riusciti a donare al nostro territorio una sede del GAL tra le più belle d’Italia, oltre 100 strutture di ospitalità alberghiera, 11 punti informazione realizzati ristrutturando palazzi storici, una scuola di cucina ed una di artigianato perfettamente attrezzate, materiale informativo come depliants, guide, piante e cartine che non solo rappresentano ma raccontano la nostra terra, 18 itinerari sostenibili per biciclette regolarmente definiti con cartellonistica in legno, 5 spazi ristoro arredati in legno, tantissimi cartelloni fotografici che rappresentano le nostre bellezze, 150 biciclette per i turisti donate agli undici Comuni del GAL, 3 cortometraggi, 11 filmati promozionali sui nostri Comuni e tanto altro.
Siamo stati incaricati di realizzare per tutti i GAL della Regione Puglia il padiglione dedicato ad Expo 2015, esperienza che ha segnato un grande successo. Mi fermo qui, perché tutti i progetti portati a termine sono davvero tanti.
Ringrazio innanzitutto i Consiglieri del GAL, tutte le funzionarie e i funzionari della struttura gestionale per la grande professionalità e competenza, il direttore Rita Mazzolani, la Raf Stefania Taurino, i sindaci dei Comuni, tutti gli operatori che sono cresciuti con noi e ci hanno seguito. È stata una incredibile avventura che mi permette quotidianamente di realizzare un sogno: far conoscere la nostra terra al mondo e portare il mondo a visitarla. Grazie ancora a tutti”.