MANDURIA. “Logo amico”, Concorso indetto dal comitato dei genitori dell’Ic don Bosco
Autore del logo vincitore è Federico Mola, alunno di terzo anno della Scuola Secondaria di I° grado
Si è conclusa l’ennesima iniziativa messa in essere dall’attivissimo comitato dei genitori degli alunni dell’IC Don Bosco intitolata ” LOGO AMICO “. L’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Manduria “indossa” dunque da oggi l’immagine corporativa del logo rappresentativa dei tre ordini di scuola.
Scelto accuratamente tra i numerosissimi disegni presentati al concorso indetto dal Comitato Genitori e aperto agli alunni della scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado.
La giuria, composta da docenti e genitori, ha necessitato di lunghi tempi di selezione per eleggere l’immagine che esprime al meglio il concetto di formazione aperta alle esigenze di ogni fascia d’età.
La premiazione è avvenuta alla presenza del Primo Cittadino di Manduria, dott. Roberto Massafra, del Dirigente Scolastico dott.ssa Anna Cosima Calabrese, del Presidente del Comitato Genitori, avv. Giuseppe De Sario accompagnato da vari rappresentanti del Comitato Genitori.
Federico Mola ha ricevuto le congratulazioni dei presenti e un importante premio economico. Un fuori programma all’interno della manifestazione teatrale “Noi e Cyrano” che ha aggiunto un importante elemento identificativo della volontà d’unione che caratterizza il Comprensivo “Don Bosco”.
Il logo è formato da un albero stilizzato che ha come base i mattoncini lego ampiamente utilizzati nell’infanzia, e che in forma di pozzo sprigiona le conoscenze formando una folta chioma con i simboli di un abbecedario, scuola primaria, e alla cui sommità è collocato un taccuino con problemi geometrici che richiamano il livello di studi superiore.
L’immagine evoca anche lo stemma manduriano composto dal mandorlo nel Fonte Pliniano. Identità scolastica unita all’identità cittadina e culturale poiché la scuola ha sempre più l’esigenza di riflettere e proiettarsi nella realtà locale che concorre alla formazione dei nostri ragazzi.