SAVA. Marciapiedi ostruiti per le luminarie. Pali messi sulla strada. Una ottantenne inciampa e sbatte la testa sul selciato
Un paese dove la “anormalità” rischia di diventare “normalità”!
Sabato 18 giugno. Da due giorni in Piazza San Giovanni per posizionare un “gazebo” che dovrà servire da “spogliatoio” ai ballerini che prossimamente dovranno esibirsi in una delle manifestazioni del “Giugno Savese”, un tratto di strada é stato interdetto al traffico veicolare.
Ma se tale situazione crea difficoltà agli automobilisti che da via Capitano Gigante giungendo nel centro urbano sono costretti ad allungare il percorso girando su via Garibaldi, un’altra problematica situazione é venuta a determinarsi per i pedoni in via Del Prete (in prossimità della chiesa madre) dove, gli addetti al montaggio della cassa armonica hanno lasciato per strada e sul marciapiede pali in legno e componenti per le luminarie che impediscono il normale transito pedonale.
Infatti, questa mattina una signora di 80 anni ostacolata dall’abbandono incauto di materiali vari lasciati sul marciapiede, é stata costretta a scendere in strada per spostarsi sul marciapiede prospiciente quando, nell’attraversare la strada é inciampata in uno dei pali il legno lasciati sull’asse stradale.
I parenti della malcapitata (molto spaventata) che cadendo aveva sbattuto la testa sul selciato procurandosi una ferita lacero contusa alla tempia, hanno provveduto a trasportarla al Pronto Soccorso dell’Ospedale Giannuzzi di Manduria per le cure necessarie.
Sul posto é intervenuta la Polizia Municipale per i rilievi di legge.
Come commentare tutto ciò?
Lascio a voi lettori il “libero arbitrio”!
Mimmo CARRIERI