2016. Amministrative provinciali. “La domanda di cambiamento che viene dai cittadini”
Nota stampa del coordinamento provincia di Taranto ” la puglia in più “
“Il centrosinistra viene premiato dall’elettorato quando è capace di presentarsi con una proposta fortemente connotata da sensibilità e valori tradizionalmente appartenenti alla sua area e, soprattutto, riconoscibili e quando è in grado di mettere in moto un meccanismo di ricambio della classe dirigente. Viene punito, al contrario, quando sceglie la strada dell’autoreferenzialità o, peggio, quando cerca cenni d’intesa con la destra attraverso alleanze azzardate e insostenibili.
I risultati amministrativi della Provincia di Taranto confermano la necessità di uno sforzo comune che veda nell’unità del centrosinistra la vera ed unica opportunità di giocare un ruolo di governo nel nostro territorio e di rispondere, su tutto, alla domanda di cambiamento che viene dai cittadini.
Il Movimento “La Puglia in Più”, forte di questa convinzione, ha sostenuto e promosso scelte in linea con questi principi, raccogliendo un consenso che ci ha permesso di esprimere un discreto risultato elettorale in numerose città.
Abbiamo costruito uno spazio democratico di dialogo costante, un luogo di confronto aperto, inclusivo e chiaramente improntato ai valori del centrosinistra. Uno schema che abbiamo riproposto nella composizione delle liste, dove abbiamo scelto di coniugare l’esperienza di chi rappresenta un esempio tangibile di buona amministrazione, le energie e l’entusiasmo dei giovani e la determinazione delle donne.
Non ci entusiasmano le analisi politiche troppo affrettate e semplificate o i tentativi di qualcuno di raccontare una realtà diversa da quella che è sotto agli occhi.
Per questo motivo, non possiamo esimerci dal dire che le proposte che si sono affermate, in queste amministrative, nelle città di Grottaglie, San Giorgio Jonico, Laterza e Massafra sono figlie di un forte impegno civico all’interno delle comunità e di dinamiche locali che hanno generato leadership autorevoli e credibili costruite su tematiche specifiche verso le quali i partiti tradizionali sono rimasti distratti o hanno deluso.
Non hanno connotazioni politiche esclusive, Ne di destra né di sinistra, in quanto nate e sostenute in maniera significativa da liste civiche senza colore politico ed anche con l’apporto di partiti di centro, come l’Udc a San Giorgio.
Chi si affanna a rivendicarne titolarità esclusiva è fuori strada, soprattutto se ci si pone l’obiettivo di accompagnare queste nuove energie al raggiungimento di obiettivi qualificanti per le singole comunità.
Non hanno connotazioni politiche di sinistra.
Chi si affanna a voler ottenerne la titolarità è fuori strada.
Anzi, a nostro parere, i risultati evidenziano ancora più chiaramente il disorientamento di un elettorato orfano di proposte politicamente credibili in grado di intercettare i bisogni dei cittadini e misurarsi con l’attività di governo dei territori. La vera sfida per un centrosinistra unito, plurale e progressista sta tutta qui.
E noi da qui vogliamo ripartire”.
Responsabile comunicazione
Armadi Giuseppe