Calcio. DAVIDE RADICCHIO: “QUEST’ANNO STARO’ ATTENTO A FARE LA SCELTA GIUSTA”
‘Spero che il Grottaglie torni nelle categorie che merita’. Intervista al bomber di San Giorgio Jonico
Caro Davide, bentornato nel nostro abituale salotto virtuale delle interviste per porti qualche domanda. L’ultima stagione calcistica divisa tra Hellas Taranto ed Ars et Labor Grottaglie immaginiamo sia stata un po’ difficile, giusto per usare un eufemismo. Come giudichi complessivamente la stagione 2015/16 in Eccellenza pugliese, dal punto di vista personale e di squadra?
Ciao Marco, beh che dire forse è stata la stagione meno rosea di tutta la mia carriera calcistica. Per quanto riguarda l’Hellas Taranto meglio non parlarne, ho preferito andare via per alcuni motivi che onestamente non mi va di elencare. A dicembre avevo l’opportunità di andare a giocare nel Metaponto che come sappiamo è arrivato alla finale play-off per approdare in serie D, però ho preferito non allontanarmi ed ho scelto Grottaglie ma non me ne pento assolutamente. Purtroppo la situazione al mio arrivo era molto critica in quanto la classifica era molto deficitaria; abbiamo tentato in tutti i modi di rialzarci ma non ce l’abbiamo fatta sia per demeriti nostri che di altri: in ogni caso mi prendo assolutamente le mie responsabilità come ho sempre fatto.
Come detto, una stagione complicata che però non ha rinnegato la tua fama di bomber: le cinque reti a partire dal tuo arrivo al Grottaglie nel mese di dicembre lasciavano intravedere una flebile speranza di una salvezza poi purtroppo non conquistata. Quale gol dello scorso campionato ritieni il più importante? Di positivo cosa salveresti in questa tribolata annata?
Dei 5 gol sicuramente quello più importante è stato il gol vittoria a Trani che ci ha fatto sperare nel raggiungimento dei play-out e successivamente quello con l’Altamura che ci ha portati in vantaggio, anche se poi sono stato costretto ad uscire per infortunio. Di positivo posso solo dire che a Grottaglie ho trovato un gruppo di compagni eccezionali: il mister Passariello che, oltre ad essere un ottimo allenatore, è una persona fantastica a livello umano e ovviamente mister Piroscia grande uomo al quale auguro di fare strada come allenatore.
Calciomercato-Time. Dopo una vita in Serie D e le ultime stagioni in Eccellenza, qual è la priorità di Davide Radicchio? Cosa bolle in pentola nel tuo prossimo futuro?
Per quanto riguarda il mio futuro ho un paio di richieste: sicuramente starò molto attento a non fare l’errore dello scorso torneo poichè ha compromesso purtroppo tutta l’annata.
Una chiacchierata sulla tua ultima società in ordine temporale: l’Ars et Labor Grottaglie. Dopo la mal digerita retrocessione in Promozione Pugliese, la squadra biancoazzurra sembra un cantiere aperto dove l’unica notizia certa, al momento, è l’iscrizione al prossimo campionato. Qualora ci presentassero le condizioni giuste saresti disposto a scendere di categoria continuando la tua avventura nella Città delle ceramiche?
Per quanto riguarda l’Ars et Labor apprendo dai giornali che ci sono degli acquirenti tra cui Carmelo La Volpe che, tra l’altro, è del mio paese: posso dire soltanto che è una persona seria e che rispetta sempre gli impegni presi e sicuramente con l’aiuto dei tifosi grottagliesi se acquisterà il Grottaglie farà di tutto per portarlo nelle categorie che contano. Se la trattativa non andrà in porto spero comunque che il Grottaglie, chiunque vada, ritorni nelle categorie che merita. Ritornerei a Grottaglie per tanti motivi: uno di questi è sicuramente la voglia spacciata di riportare in Eccellenza questa città e soprattutto di riportare l’entusiasmo alla tifoseria grottagliese che è alla base di tutto!
Grazie della tua collaborazione Davide, sperando di portarti fortuna ti auguriamo di vivere una stagione positiva e come sempre ricca di gol con la tua prossima squadra, qualunque essa sia.
Marco Strusi