SEQUESTRATI CIRCA TRE TONNELLATE DI OLOTURIE

SEQUESTRATI CIRCA TRE TONNELLATE DI OLOTURIE

Nota stampa della Questura di Taranto

15 luglio. Nella mattinata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato in collaborazione con il Comando Navale della Guardia di Finanza di Taranto, hanno posto sotto sequestro, in agro di Cisternino (BR) due magazzini adibiti allo stoccaggio e alla conservazione di “oloturie” (cetrioli di mare o volgarmente dette “pizze marine”).

Inoltre, nel corso dell’operazione all’interno dei locali sequestrati gli agenti del Commissariato di Manduria, in collaborazione con i colleghi del Commissariato di Martina Franca e della DIGOS di Taranto hanno rinvenuto e posto sotto sequestro – custodite in alcune celle frigorifere – circa 3 tonnellate di questa specie ittica già lavorate, confezionate e pronte per essere esportate presumibilmente in Grecia.

Il sequestro di ieri sono il prosieguo della precedente operazione avvenuta il 27 maggio quando furono posti sotto sequestro, nel capoluogo jonico, due grossi magazzini adibiti sempre allo stesso commercio (in quella circostanza furono sequestrati dieci tonnellate di oloturie).

Al termine dell’operazione il titolare dell’attività, un 54enne originario di Martina Franca e un cittadino greco di 34 anni probabilmente destinatario delle oloturie già lavorate, sono stati deferiti in stato di libertà per disastro ambientale, associazione finalizzata al commercio di “oloturie” e smaltimento illegale di rifiuti speciali.

viv@voce

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