TARANTO. “Sequestro dei beni ai dirigenti del Consorzio Trasporti Provinciale SpA Taranto”
“Sottratti un milione di euro dalle casse della società”
Lettera di Antonio Cavallo, Capogruppo consiliare de “Il Giglio – Insieme per Lizzano”, all’ Amministratore Unico CTP S.p.A. Dott. Roberto Falcone e p.c. All’Assessore Regione Puglia alle Infrastrutture e Mobilità Dott. Giovanni Giannini Via De Ruggiero, 58 70100 BARI, A S. E. Il Prefetto Ufficio Territoriale del Governo 74100 Taranto Al Sindaco di Lizzano Avv. Dario Macripò Comune di Lizzano (Taranto).
“Le gravi notizie riguardanti il presunto e disinvolto comportamento dei dirigenti della CTP SpA di Taranto che avrebbero sottratto dalle casse della società ingenti somme, circa un milione di euro, per aumentare i loro compensi personali, impongono serie riflessioni e conseguenziali decisioni.
Prima fra tutte: chiedere la revoca immediata di tali compensi. Poi sospendere dalle loro funzioni i dirigenti implicati!
Credo che sia il minimo che si debba fare, nell’attesa che la Magistratura si pronunci definitivamente su fatti così incresciosi, che sgomentano ancora una volta l’opinione pubblica.
In tali direzioni si auspicano opportune iniziative da parte dell’Amministratore Unico della CTP SpA, con l’auspicio che vengano individuati nuovi dirigenti della Società di Trasporti capaci di concentrare le risorse economiche più per rinnovare un fatiscente parco pubblico di mezzi obsoleti che compensi personali.
A tal proposito, sarebbe opportuna la convocazione dell’Assemblea Generale dei soci della CTP SpA (Provincia, Comune capoluogo e Comuni della provincia) per urgenti comunicazioni da parte dell’Amministratore Unico sulla vicenda e per un’analisi complessiva della situazione, soprattutto nella prospettiva del rilancio di un’azienda pubblica, qual è la CTP, ricca di problematiche e disfunzioni! “