TARANTO. 23 milioni di euro: è questo il maxi risarcimento al Comune per la condotta “sottomarina colabrodo”
“Dopo tanti anni il giudice ha deciso: 23 milioni di euro al comune di Taranto da parte delle ditte che hanno realizzato la “condotta colabrodo” di Lido Bruno
Ricordo che in ben 3 conferenze stampa, indette dal 2002 in poi, ho prodotto prove inoppugnabili sulla inadeguatezza dei lavori. Mi sono immerso in prossimità della prima rottura a c.a 400 metri dalla costa dove fuoriusciva acqua non adeguatamente trattata per documentare e sono sceso anche fino alla parte terminale della condotta che arrivava a 75 metri di profondità.
Inoltre, prelevai campioni di acqua in prossimità delle rotture per farle analizzare dal “Laboratorio dott. Calcatelli” di Taranto” e dimostrai che dalla rottura principale fuoriusciva acqua contaminata da colibatteri fecali e streptococchi in quantità preoccupante.
Per quelle operazioni ringrazio il già ispettore capo di polizia Egidio Oroscopo e l’ass. Mondomare per l’assistenza durante le immersioni più profonde che ho effettuato.
Fabio Matacchiera