MANDURIA. Il bilancio finale della sesta edizione dell’evento Notte dell’Arte
Evento promosso dall’associazione culturale FramMenti nelle due serate dell’11 e del 12 agosto
“La manifestazione che ha animato il centro storico della città di Manduria è da considerarsi molto positiva, sia in termini di qualità delle iniziative culturali organizzate, che di pubblico, che di indotto economico, nonostante la concomitanza temporale con altri eventi in aree territoriali limitrofe.
Il segreto del grande successo della manifestazione, che rispetta perfettamente gli intenti dell’associazione promotrice e dei suoi sostenitori economici, è creare intrattenimento attraverso il canale della Cultura, generando un importante impatto sul territorio, mobilitando sviluppo, reclamando infrastruture adeguate, valorizzando l’immagine e l’identità della città di Manduria.
Più di cento artisti e artiste, hanno accostato le diverse professionalità nel campo della musica di vario genere, del teatro, della danza e delle arti figurative esprimendo soddisfazione ed apprezzamento per il patrimonio artistico e la qualità ricettiva enogastonomica della cittadina messapica.
La novità di questa edizione, il “Premio Notte Dell’arte” , destinato a personalità che si siano distinte nel campo dell’arte e della cultura, valorizzando con la loro opera il patrimonio umano culturale e sociale regionale e nazionale, è stato conferito, in virtù della sua sua incessante attenzione alle problematiche Nazionali e Meridionali, ad Antonello Caporale, saggista e giornalista, oggi firma del Fatto Quotidiano, dopo ventidue anni in Repubblica, autore del libro “Acqua da tutte le parti”, presentato nel salotto letterario allestito in occasione dell’evento.
L’associazione FramMenti ringrazia tutti/e coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione: il Gal Terre del Primitivo, il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria Doc, le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale, artisti ed espositori, enti ed associazioni partner, operatori/trici culturali attivamente responsabili e coivolti/e nella realizzazione delle singole iniziative, collaboratori tecnici ed i media e la stampa locale per l’ attenzione e gli spazi riservati all’evento”.