Giovane sardo arrestato sul treno in Austria in realtà scambiato per “arabo”
Le forze di polizia austriache in preda ad un eccesso di xenofobia?
In data di avanti ieri abbiamo riferito della notizia del giovane italiano di origine sarda, per la precisione di Cagliari, che avrebbe minacciato di uccidere i passeggeri di un treno diretto da Klagenfurt a Roma e che sarebbe stato arrestato addirittura da agenti in divisa antisommossa, in realtà sarebbe stato vittima di un eccesso di xenofobia da parte delle stesse forze di polizia austriache ree di aver frainteso un semplice stato confusionale con un possibile attacco terroristico di matrice islamica.
Sono queste le conclusioni cui sarebbero giunti gli inquirenti dopo le prime verifiche e che per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, dimostrano come in alcuni paesi europei si viva in un clima da caccia alle streghe ed un qualsiasi straniero che per sua sfortuna si dovesse trovare in abiti ed atteggiamento dimesso o in un semplice stato di disagio psichico, rischi di essere scambiato per un terrorista dell’Is.
Non è un azzardo, quindi, invitare alla prudenza ed ad una presa di posizione del nostro governo e del ministro degli esteri affinché vengano tutelati i nostri concittadini da possibili soprusi al di là dei nostri confini.