MANDURIA. Venti miss da tutto il mondo nella Terra del Primitivo

MANDURIA. Venti miss da tutto il mondo nella Terra del Primitivo

Oggi, domenica 25 settembre, ci saranno le concorrenti di Miss Progress International, evento ideato da un’associazione culturale tarantina. Il saluto del Cerimoniale di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Sono arrivate venerdì scorso nel Salento e oggi, domenica 25 settembre, saranno nella Terra del Primitivo le venti concorrenti che fino al 2 ottobre prenderanno parte in Puglia alla quarta finale mondiale di Miss Progress International.

Non si tratta del classico concorso di bellezza femminile, ma di un evento in cui le concorrenti, selezionate tra agenzie di “modelling”, presentano progetti in favore dell’ambiente, dei diritti umani, dell’integrazione culturale e della salute.

Un’iniziativa che in passato ha registrato «l’apprezzamento» dell’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e che per quest’edizione gode dell’attenzione dell’Ufficio del Cerimoniale di Stato e per le Onorificenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che attraverso il segretario generale ha inviato un messaggio all’organizzazione.

La mattinata inizierà con una ciclo-passeggiata, con la collaborazione di “Astrolabio Slow Tour”, attraverso i luoghi del Primitivo, nel centro storico di Manduria e proseguirà fino a pranzo, dove le concorrenti provenienti da tutto il mondo saranno ospitate alle Cantine Soloperto per conoscere i prodotti tipici della dieta mediterranea e degustare ovviamente il Primitivo di Manduria.

La finale del concorso, ideato dall’associazione culturale tarantina “In Progress” presieduta da Giusy Nobile e diretto da Giuseppe Borrillo, si svolgerà il 30 settembre al Teatro Italia di Francavilla Fontana con la partecipazione di numerosi ospiti e autorità.

La vincitrice del concorso sarà individuata da una commissione che valuterà i contenuti e la fattibilità di ciascun elaborato proposto da ogni partecipante e, per ciascun tema, sarà decretato il migliore.

L’edizione 2015 è stata vinta da una 21enne studentessa di medicina, Liz Arévalos, del Paraguay, che ha presentato un progetto per realizzare i “consultori amichevoli” per sensibilizzare gli adolescenti a prevenire il fenomeno delle gravidanze indesiderate e delle trasmissioni di malattie sessuali: proprio nei giorni scorsi ne è stato inaugurato uno all’ospedale regionale di Villarrica.

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