SAVA. Leccio cementificato. Carrieri: “Lettera aperta al sindaco pro tempore savese IAIA”

SAVA. Leccio cementificato. Carrieri: “Lettera aperta al sindaco pro tempore savese IAIA”

“La sua amministrazione viene retribuita con le tasse dei cittadini e lei deve il dovuto rispetto e trasparenza”

Carissimo sindaco pro tempore IAIA, resto a dir poco stupefatto dal suo sermone su Facebook, di cui riporto integralmente il testo. Lei, sindaco si espone in prima persona e parla di scandalo quotidiano, dichiarandosi tediato qualora uno dei suoi cittadini (come nel caso specifico) le fa notare che qualcosa non funziona oppure un lavoro non sia stato eseguito in maniera poco ortodossa.

Dato il sui atteggiamento, a dir poco ostile nei miei confronti (anzichè nei confronti di chi con disinvoltura esegue simili lavori) mi costringe non soltanto a risponderle ma, viste le circostanze, a rendere pubblico ogni altro particolare e circostanza.

Se, come dice lei, non c’é NULLA DI ECLATANTE A CEMENTIFICARE UN ALBERO, apparirebbe invece più eclatante riscontrare, come in effetti ho verificato presso gli uffici comunali, che per l’esecuzione dei lavori in questione NON E’ STATA NEPPURE APPRONTATA UNA DETERMINA che, per legge, deve in effetti esserci nel momento in cui il Comune affida qualunque incarico o lavoro.

Lei sindaco pro tempore savese sa bene che “nessun cittadino, e tanto meno il suo assessore, può effettuare lavori su suolo pubblico se non preventivamente autorizzato da un atto amministrativo rilasciato dall’ufficio comunale di competenza”.

Detto questo, appare ancor più eclatante che Lei sia costretto ad intervenire per giustificare l’operato del suo assessore, il quale, tra l’altro, mi ha anche rimproverato e apostrofato in pubblico asserendo: “Tu denigri continuamente Sava”.

Tale aggressione verbale da parte del suo assessore appare un modo come un’altro per invertire le carte in tavola e cioè, il fatto di far notare che un intervento sia stato eseguito in maniera errata, secondo lui vorrebbe significare denigrare il paese.

Se, come dice Lei “é difficile che non sbagli chi non muove un dito per il proprio paese”, ebbene, vorrei ricordarle che l’amministrazione tutta viene retribuita con le tasse dei cittadini, dei quali spesso mi faccio portavoce, ed ai quali, se mi permette, si dovrebbe il dovuto rispetto e trasparenza.

Concludo per ricordarle che, in qualità di giornalista ambientalista, compio un servizio a favore della comunità savese in maniera completamente gratuita e scevra da influenze politiche o ideologiche. 

Mimmo Carrieri

viv@voce

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