Taranto. LICENZIAMENTO GUARDIA PARTICOLARE GIURATA. Richiesta incontro con il prefetto e il questore
La lettera di Antonio Arcadio, segretario generale FISASCAT-CISL TARANTO-BRINDISI
La scrivente Organizzazione Sindacale « FISASCAT-CISL TARANTO-BRINDISI » chiede alle Signorie Vostra, in quanto organi preposti al controllo degli Istituti di Vigilanza Armata Privata, la convocazione di un incontro al fine di scongiurare l’ennesimo licenziamento in un territorio già fortemente afflitto da una grave crisi occupazionale.
La vicenda nasce dal licenziamento di un lavoratore operante alle dipendenze dell’Istituto di vigilanza «VIS S.p.A.», con la motivazione di aver utilizzato il social network «FACEBOOK».
Bisogna scongiurare questa decisione, ritenendola eccessiva rispetto ai fatti accaduti, che, comunque non hanno pregiudicato l’operato encomiabile della GUARDIA PARTICOLARE GIURATA.
L’atteggiamento vessatorio, a nostro avviso, potrà pregiudicare la serenità lavorativa per tutti i lavoratori del settore della vigilanza con gravi conseguenze per la sicurezza sia degli operatori che dei cittadini.
Riteniamo paradossale giudicare l’operato di una GUARDIA PARTICOLARE GIURATA, che giornalmente mette a rischio la propria vita per il bene comune e perla sicurezza del territorio, per l’utilizzo improprio del social-network.
Si evidenzia, in fine, che la società VIS S.p.A. opera in appalti pubblici, utilizzando risorse della collettività per la salvaguardia e la sicurezza dei beni comuni e non per controllare l’utilizzo di FACEBOOK da parte dei propri dipendenti
Fiduciosi in un Vostro impegno atto a realizzare l’incontro suddetto, restiamo in attesa di Vostro cortese riscontro.