CALCIO. Il Taranto C5 ha iniziato questa stagione in modo straordinario

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Ha totalizzato nove punti su dodici disponibili e occupato la piazza d’onore in classifica. Francesco Di Napoli, uno dei colpacci di Salvatore Britannico, Luca Malizia e Valerio Chiarelli, grande protagonista di questo primo mese di campionato, commenta così la situazione in casa ionica: “Mi aspettavo un grande avvio perchè avevo e ho molta fiducia nei miei compagni. Magari, non pensavo di trovarmi così in alto ma ero fiducioso”.

DI NAPOLI: “Giudico il mio avvio abbastanza positivo: non è stato facile perchè per me, questa, è una nuova disciplina. Mi sto inserendo negli schemi grazie al tecnico Buonafede che mi segue minuziosamente e grazie a tutti i miei compagni. Sono dispiaciuto per non aver giocato le prime due sfide, per via di un infortunio all’alluce. Meglio tardi che mai… Ho segnato due marcature: sono super felice e non scorderò mai, soprattutto, quella realizzata al mio esordio in quel di Castellana”.

IL CAMPIONATO: “Ancora non conosco al meglio questo campionato ma, per ciò che ho visto, possiamo stare tra le prime quattro-cinque. Il Brindisi si sta dimostrando forte e attrezzato, così come il Locorotondo che lo ha dimostrato con noi. Non guardiamo la classifica perchè pensiamo soltanto ad inanellare quanti più punti possibili per raggiungere quanto prima la salvezza e poi pensare in grande. A dicembre inizia un nuovo campionato con molte compagini che si rinforzeranno. Possiamo vincere e perdere con chiunque ma con umiltà e concentrazione possiamo sognare i play off”.

IL NETTUNO: “Ho saputo che è un avversario tosto: ci sarà una novità dato che giocheremo per la prima volta su un campo all’aperto e in sintetico. Sarà diverso. Per far nostro il risultato conteranno l’atteggiamento e la mentalità. So che sanno chiudersi ottimamente e che hanno gente di peso. Andremo li per rispettarli ma senza paura: vogliamo i tre punti”.

MESSAGGIO: “Come dissi già nella mia prima intervista il pubblico può essere la nostra arma in più. Taranto è una città calda che ama molto il calcio ma ai tarantini chiedo di iniziare a seguire, anche, il futsal. Stiamo facendo ottime cose: la serie B è un sogno, ma un giorno mai dire mai…”.