Manduria. Affissioni abusive. “L’ORA DELLA VERITÀ!”
Nota stampa del Meetup Manduria 5 Stelle
“Il Meetup Manduria 5 Stelle ha provveduto, pochi giorni fa, a portare a conoscenza delle istituzioni l’affissione abusiva di manifesti del comitato Basta un Si. Il Comune è tenuto a vigilare sulla corretta osservanza delle disposizioni legislative e regolamentari anche quando le violazioni sono commesse dagli amministratori.
A questa nostra segnalazione è seguito un attacco del tutto inutile e infondato del comitato “Basta un si”, che ci vedeva rei di divulgazioni di bufale e mezze verità, in quanto sostenevano di aver pagato le affissioni, e che ci accusava di essere incapaci di un confronto sull’effettivo contenuto della riforma!
Il fatto che la situazione fosse irregolare era già evidente dal fatto che i manifesti non avevano il timbro del Comune che attestava l’effettivo pagamento oltre che la data di scadenza dell’affissione. Ma il comitato del si, oltre le parole ingiuriose, i comunicati, i post su facebook e le giustificazioni infondate, ovviamente non è stato in grado di fornire alcuna prova dell’effettivo pagamento avvenuto, neanche parziale.
Ad ogni modo, i manifesti abusivi da noi segnalati sono stati coperti (a parte qualcuno che pare si sfuggito all’occhio dei verificatori). Auspichiamo ora che vengano immediatamente comminate le giuste sanzioni per questo tipo di violazioni che in realtà sono stati commesse da diversi soggetti e non solo dal comitato per il si. Abbiamo segnalato al Comune e agli organi di vigilanza che anche Manduria Lab ha commesso lo stesso tipo di violazione e anche questi manifesti sono stati coperti.
Siamo stati accusati di diffondere “bufale”, di dire mezze verità, ecc. Ai cittadini ‘l’ardua sentenza’ ma intanto spiegassero perché i manifesti sono stati coperti”.