Ginosa. “IL LIMITE DI VELOCITÀ PER LA STRADA PROVINCIALE EX SS 580 AGGRAVA L’INSICUREZZA PER I CITTADINI”
Nota stampa di Cgil Cisl Uil di Ginosa – Marina di Ginosa
“Abbiamo chiesto al presidente della provincia di Taranto Martino Tamburrano ed ai sindaci di Ginosa Vito Parisi e di Laterza Gianfranco Lopane di essere convocate con urgenza in merito alle misure che si intendono adottare per il ripristino dei limiti di velocità sulla strada provinciale ex SS 580 Laterza-Ginosa-Marina di Ginosa, antecedenti all’ordinanza Dirigenziale n. 37 del 9 giugno 2016.
“La provincia di Taranto, con Ordinanza Dirigenziale n. 37 del 9 giugno 2016, ha stabilito il nuovo Limite di velocità in 50 Km/h Sulla S.P ex SS 580 Laterza-Ginosa Marina di Ginosa, motivando l’ordinanza con le carenze strutturali e funzionali della strada, come riduzione della carreggiata in alcuni punti, curve pericolose, serie di accessi poderali, strettoie ed insediamenti abitativi ed assenza di guard rail, che non consentono l’applicazione del limite di velocità previsto per le strade extraurbane. L’ente Provincia chiude l’ordinanza sollevandosi da ogni responsabilità civile e penale.”
Abbassare il limite di velocità a 50 Km/h – sostengono i sindacati -probabilmente solleva dalle responsabilità la Provincia ma aggrava l’insicurezza dei cittadini; la strada ex 580 per la sua ampiezza e per l’alto numero di veicoli che transitano – amplificato nel periodo estivo – favoriscono una velocità molto superiore al limite imposto e le brusche frenate, le improvvise accelerazioni aumentano, non diminuiscono i rischi di incidenti stradali.
Inoltre un limite di velocità così basso porterebbe, sicuramente – concludono – a notevoli danni di carattere economico e al tessuto produttivo e sociale delle comunità.