Mola di Bari. AMADÈ STORIA DI UN GENIO per i Percorsi d’Opera
Sabato 3 dicembre, ore 21, Castello Angioino
Dopo la «Bohème» in versione pocket proposta lo scorso marzo, adesso è la volta di «Amadè, storia di un genio», omaggio a Wolfgang Amadeus Mozart dell’Associazione Giovanni Padovano Iniziative Musicali (Agìmus), in programma sabato 3 dicembre nel Castello Angioino di Mola di Bari (ore 21) per il progetto «Percorsi d’Opera».
È l’ultimo appuntamento di «Attraversamenti», la sezione autunnale delle Stagioni 2016 dell’Agìmus dirette da Piero Rotolo nella rete Orfeo Futuro con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Mola di Bari e il contributo della Fondazione Puglia (info 368.56.84.12 ewww.associazionepadovano.it).
Lo spettacolo «Amadè», ideato e diretto dal giovane Jacopo Maria Dipasquale con la guida storico-musicale di Domenico Andriani, indaga non tanto l’innato e risaputo talento di Mozart quanto la sua “attitudine” alla genialità attraverso le musiche del grande compositore salisburghese, affidate alle voci del soprano Marzia Saba Rizzi e del baritono Pietro Lisi accompagnati al pianoforte da Giana Jaffaldano, e il racconto dello stesso Jacopo Maria Dipasquale in veste di voce recitante.
Insomma, uno spettacolo nel quale si intrecciano esecuzione musicale dal vivo, recitazione e approccio didattico secondo la formula di «Percorsi d’Opera»”, progetto divulgativo che rappresenta un’occasione per scoprire i segreti e gli incanti del teatro musicale, ripercorrere la sua storia e comprendere cosa i capolavori del passato sono in grado di dire alle donne e agli uomini di oggi.
addetto stampa
Francesco Mazzotta