SAVA. Gianluca Sileno: “Ma il sindaco IAIA non vuol far incassare al Comune le spese legali sostenute nella causa contro l’ing. Cimini?”
Interrogazione del Consigliere comunale dopo le sentenze favorevoli al nostro Ente, le quali vedevano richieste dal professionista di ben 400 mila euro
Il Sindaco pro tempore di Sava dovrà rispondere all’interrogazione del Consigliere comunale Gianluca Sileno che in particolare ha richiesto di sapere se corrisponde al vero, che il Comune di Sava non abbia mai intrapreso alcuna azione tesa al recupero del credito vantato nei confronti dell’ing. Antonio Cimini.
Titoli esecutivi passati in giudicato atteso che a fronte della richiesta di pagamento del residuo credito vantato per convenzione dal professionista avv. Giuseppe De Sario, il segretario Irene De Mauro ha risposto riferendo che per convenzione la residua somma non può essere versata allo stesso (che pure ha brillantemente vinto le due cause in favore del nostro Comune – e benchè dalle casse comunali sono già usciti ben € 3.807,82 che dovrebbero invece essere rifusi dall’ing. Antonio Cimini in favore del Comune di Sava) e che quindi al professionista pur spettando per convenzione gli ulteriori e maggiori compensi stabiliti dall’autorità giudiziaria non può riscuoterli a causa dell’inerzia dell’amministrazione che non provvede al recupero nei confronti del soccombente ing. Antonio Cimini.
Si lamenta il Consigliere Sileno di tale posizione assunta dall’amministrazione nei confronti dei propri professionisti all’uopo incaricati a difendere gli interessi del nostro Comune, mentre al contrario assume un comportamento lassivo nei confronti dell’ing. Antonio Cimini che ha citato in giudizio l’Ente per il pagamento di oltre € 400.000,00 e ne è risultato soccombente.
Vedremo se il Sindaco risponderà di aver intrapreso o meno le anzidette azioni o se è intenzione dell’amministrazione procedere al recupero delle anzidette somme a credito.
Intanto il consigliere Sileno chiede di sapere altresì se la tassa di registrazione delle due sentenze che per legge dovrebbe essere saldata dal soccombente Ing. Antonio Cimini sia stata anticipata dal Comune di Sava e se sia stata già richiesta la ripetizione delle somme spese dalla amministrazione con i soldi dei concittadini proponendo apposito quesito ai revisori dei conti se sia ravvisabile un danno erariale alle casse comunali.