MANDURIA. “L’amministrazione Massafra si ricorda della Consulta giovanile”
Nota stampa del Movimento politico-culturale Giovani per Manduria
“Apprendiamo da un comunicato stampa pubblicato ieri dal Consigliere Comunale Pierpaolo Barbieri che l’Amministrazione Comunale decide finalmente dopo 8 mesi di silenzi, di prendere in carico la proposta da noi presentata di istituire a Manduria la Consulta Giovanile.
Quanto letto in esso, suscita in noi alcuni dubbi e perplessità che ci costringono a fare alcune precisazioni del caso.
La bozza di regolamento, protocollata il 24 Maggio 2016, è stata realizzata da noi Giovani per Manduria, presentata in un evento pubblico 2 giorni prima e non in collaborazione con I Giovani Democratici, come si vuole far credere. Con essi ci sono stati semplicemente dei contatti interlocutori nelle ultime settimane per valutare una probabile loro collaborazione con noi perché ritenevano valida la nostra idea.
All’iniziativa sono stati invitati, oltre ai Rappresentanti delle scuole superiori della Città, il Sindaco e l’allora Assessore con delega alle Politiche Giovanili, che nei giorni successivi hanno completamente dimenticato la nostra proposta senza neanche dichiarare l’intenzione di prenderla o meno in considerazione.
Proprio per questo, segue 50 giorni dopo (14 luglio 2016) un nostro comunicato stampa ufficiale dove chiediamo all’Amministrazione se avesse intenzione o meno di prendere in carico la proposta.
Non avendo ricevuto alcun riscontro, dopo altri numerosi solleciti, decidiamo quindi di avviare una petizione indirizzata al Sindaco per raccogliere le 1000 firme necessarie e portare finalmente la proposta in Consiglio Comunale.
Durante i mesi di ottobre e novembre sono stati quindi fissati quattro appuntamenti in cui sono state raccolte oltre 500 firme.
Come mai l’Amministrazione ha deciso solo adesso, dopo aver completamente snobbato le nostre richieste, di ritenere valida la nostra proposta?
Viene spontaneo pensare che quando a proporre le cose sono forze politiche di opposizione, le iniziative vengono ignorate, mentre quando a farlo è una forza politica dalla parte del Sindaco, tutto acquista importanza e dignità.
Perché apprendiamo questa notizia per mezzo stampa e non con una telefonata o una comunicazione indirizzata direttamente a noi?
E’ nostra priorità adesso, soprattutto alla luce di queste perplessità, continuare a vigilare sulla questione affinché venga rispettato l’impegno preso con chi ha lavorato fino ad oggi insieme a noi e affinché la scelta che farà l’Amministrazione sulla Consulta sia il più possibile condivisa dalla cittadinanza”.
