TARANTO. Venerdì 10 febbraio. Teatro Orfeo. Ale e Franz, la singolare coppia ci farà esplorare tanti lati umani, nello spettacolo “TANTI LATI – LATITANTI”
Scritto da Alessandro Besentini, Francesco Villa, Antonio De Santis e Alberto Ferrari, che cura anche la regia
Inesauribile è il materiale umano da cui lo spettacolo che andrà in scena venerdì 10 febbraio, prende ispirazione, dagli incontri, ai dialoghi, ai ragionamenti, ai diversi punti di vista. Troveremo rappresentata una carrellata di tipi umani. Dagli uomini scaltri, ai dubbiosi, ai saggi, agli uomini risolti, strani e così via.
Ale e Franz ci faranno ridere della nostra umanità in un invito a rispecchiarsi e ricercarsi nei loro personaggi per ridere insieme, tanto e di gusto. Le relazioni umane è il fulcro del nuovo spettacolo teatrale di Alessandro Besentini e Francesco Villa in arte Ale e Franz.
Nell’uomo ci sono tanti lati e Ale e Franz vanno a cercare quelli più strani e folli. Insieme dal ‘92, Ale e Franz sono stati i paladini di una nuova comicità surreale che diventa anche satira sociale. Erano gli anni del CTA (Centro Teatro Attivo) e i due muovevano i primi passi nel mondo dello spettacolo. Sono passati quasi 25 anni da quando hanno iniziato ed è un po’ tutto cambiato, però la coppia continua a far vedere il paradosso nella normalità.
Fanno osservare in modo divertente e scanzonato le emozioni e ragionamenti che siamo in grado di costruirci e costruire, mettendo a fuoco ciò che di comico e folle c’è nell’essere umano, le manie, le ossessioni e le ingenuità che inevitabilmente sono presenti in ognuno di noi.
Nello spettacolo, andranno in scena una serie di storie che raccontano la quotidianità del vivere.
Dai vecchietti che giocano a bocce, al fedele che in chiesa accende un cero a un santo a cui chiedere aiuto, tutte storie che del resto come dice il titolo dello spettacolo, hanno tanti lati e Ale e Franz vanno a cercare quelli più strani e folli.
Ale e Franz è una delle coppie che più ha fatto ridere, molto allegra e umana, esposta a fughe surreali e all’assurdo, rimanendo legata alla tradizione italiana, anche in tv con trasmissioni come Buona la prima o Ale e Franz Show.
Sono autori dei loro lavori, scrittori di libri, registi di cinema, tornando spesso al teatro, per ritrovare curiosità e inquietudine nella loro vena surreale, ispirandosi sempre dal mondo delle relazioni. L’inesauribile materiale umano è sempre il punto di partenza da cui tutto nasce, visto che di tutto può parlare l’uomo e tutto può smontare e rimontare, ragionandoci su.
Sottolineando le cose da angolazioni diverse secondo come ogni persona le osserva, in base alla loro unicità ed umanità, ci abituano a scoprire noi stessi e a riderci su.
Noi con i nostri modi di vivere, di pensare, i nostri tic e le nostre ingenuità e virtù, le nostre forze e la nostra inesauribile e unica follia.
Vito Piepoli