MANDURIA. Incontro sul depuratore consortile. A Demaglie, viene negata la parola al microfono
Il presidente del fantomatico Comitato cittadino di salute pubblica savese si lamenta
Ad un post su facebook di Demaglie c’è la triste nota per il mancato intervento non concesso dagli organizzatori, sul tema depuratore consortile, svolto ieri nella massima assise istituzionale messapica. Al di là del deplorevole gesto, condannabile e senza appello, in quanto ti hanno negato la parola dal microfono.
Ci sono tante domande da farti, Demaglie. A quanti appuntamenti, tu e il sindaco IAIA, siete stati presenti nonostante avevate avuto l’invito? Ma vorrei dirti un paio di cose: ma sei sicuro che tu, e il sindaco IAIA, siete esenti dall’aver creato questo clima di ostilità con le comunità manduriane e avetranesi? Fatevi entrambi un esame di coscienza.
Chiedetevi se il vostro modo di fare è stato affine alla risoluzione della tematica del Depuratore consortile oppure se vi siete messi di traverso ad ostacolare tutto e tutti. Delle due, la seconda la dice tutta. Bastava sedersi ad un tavolo e concordare una linea comune. E questo non lo avete fatto.
Per il resto i fatti dimostrano la scarsa considerazione che hanno del tuo Comitato, sindaco pro tempore compreso, Manduria e Avetrana.
E in questa aria di elezioni comunali, la nota più triste, è che ti sei fatto catapultare e preso con le braccia e con le gambe da chi vuole giocarsi la carta della mancanza della fogna pubblica a Sava per la sua ipotetica rielezione a primo cittadino savese …
Giovanni Caforio