Taranto. ALLA RICERCA DELL’ORTAGGIO PERDUTO. Giornata BIODIVERSO: “Prospettive di valorizzazione della biodiversità orticola pugliese”

Taranto.  ALLA RICERCA DELL’ORTAGGIO PERDUTO. Giornata BIODIVERSO: “Prospettive di valorizzazione della biodiversità orticola pugliese”

Venerdi 24 Febbraio 2017, Palazzo Pantaleo – Museo Majorano

Riparte da Taranto il ciclo di eventi BiodiverSO. Il progetto, in corso da quattro anni, punta a salvare la biodiversità delle specie orticole pugliesi. Attualmente le varietà coltivate tendono a ridursi drasticamente per effetto di precise scelte commerciali.

Abbandonando le varietà locali si è rinunciato a piante adattatesi alle condizioni ambientali e di coltivazione di una determinata area, spesso con caratteristiche organolettiche migliori. Ne parlano venerdì 24 febbraio a Palazzo Pantaleo, presso l’omonima rampa, esperti e partner del Progetto guidato dal prof. Pietro Santamaria del Dipartimento di scienze agro-ambientali e territoriali dell’Università di Bari.

L’evento, organizzato da Agriplan, prevede dalle 15 alle 16:30 dieci interventi che affronteranno da diversi punti di vista il tema dell’incontro, ovvero le “Prospettive di valorizzazione della biodiversità orticola pugliese”. Una biodiversità che si potrà vedere da vicino grazie alla mostra degli ortaggi pugliesi ed alla mostra fotografica dedicata a “biopatriarchi” e “varietà locali”, a cura di ECO-Logica, società di ingegneria ambientale ed architettura del paesaggio.

All’evento, moderato da Paolo Paticchio, parteciperanno tra gli altri Gianluca Nardone e Luigi Trotta del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia e l’avv. Gina Lupo, assessore alla Cultura del Comune di Taranto. Tanti i temi toccati e le organizzazioni coinvolte, dall’Università del Salento con Rita Accogli a Slow Food con Leonardo Manganelli, dall’organizzazione di produttori agricoli Jonica Bio con Saverio Internò alla CSQA certificazioni con Michele Zema.

Nell’ambito del progetto BiodiverSO, finanziato tramite il Piano di sviluppo rurale della Regione Puglia, non è mancata l’attenzione ai bambini che hanno il delicato compito, diventando grandi, di correggere gli errori ambientali compiuti dai loro genitori e progenitori. “Piccole storie dal Regno di BiodiverSO” (ECO-logica editore) è il libro scritto da Maria De Tullio per divenire uno “strumento ponte tra il mondo della ricerca scientifica e il mondo dell’educazione ambientale e territoriale”.

Le conclusioni sono affidate a Michelangelo De Palma di Agriplan per capire quali opportunità possano nascere dalle oltre duecento varietà locali messe al sicuro sia in situ (coltivandole) che ex situ (vale a dire in laboratorio e in campi di conservazione).

Il capoluogo e la provincia jonica, caratterizzati da pianure molto estese e alta meccanizzazione delle attività, hanno abdicato prima di altri territori alla conservazione ed alla riproduzione dei semi autoctoni. Le varietà locali sono così lentamente quasi scomparse fino a rendere molto difficoltoso il loro recupero effettuato con successo proprio da BiodiverSO.

L’appuntamento è irrinunciabile per quanti vogliano non solo riscoprire la ricchezza vegetale di una regione che è la prima in Italia per produzione orticola ma anche intravedere le nuove tendenze in questo campo. Tendenze che spaziano dalla ricerca di nuovi sapori per gli chef allo studio di nuove opportunità di investimento.

PROGRAMMA

Ore 15.00 – Convegno/workshop dal titolo “Prospettive di valorizzazione della biodiversità orticola pugliese”

Moderatore: Paolo Paticchio, animatore culturale

Saluti

Ore 15.00 – Gianluca Nardone / Dipartimento Agricoltura, sviluppo rurale ed ambientale, Regione Puglia

Ore 15.10 – Avv. Gina Lupo, Assessore alla Cultura del Comune di Taranto

Introduzione

Ore 15.20 – Luigi Trotta / Dipartimento Agricoltura, sviluppo rurale ed ambientale. Sezione Competitività delle filiere agroalimentari, Regione Puglia

Sessione “Il progetto BiodiverSO”

Ore 15.30 – La ricerca scientifica tra identità e valorizzazione del territorio: il progetto BiodiverSO

Pietro Santamaria / Responsabile scientifico del Progetto “Biodiversità delle Specie Orticole della Puglia (BiodiverSO)” Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali, Università di Bari

Ore 15.45 – Indagini nell’area jonico salentina per il progetto BiodiverSO

Rita Accogli / Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali, Università del Salento

Ore 16.00 – Dal campo alla tavola: la biodiversità orticola pugliese tra tradizione e innovazione

Massimiliano Renna / Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali, Università di Bari

Sessione “ll territorio”

Ore 16.15 – La visione Slow Food sulla biodiversità tra presidi e valorizzazione territoriale

Leonardo Manganelli / Presidio Slow Food Bari

Ore 16.30 – Territorio e sistema produttivo: competitività e qualificazione

Luca Lazzaro / Presidente GAL Magna Grecia

Ore 16.45 – Il ruolo delle aggregazioni d’impresa nel mercato ortofrutticolo regionale

Saverio Internò / O.P. Ortofrutticola JonicaBio

Ore 17.00 – Valutazione qualitativa e strategie di promozione dei prodotti orticoli locali

Michela Zema / CSQA Certificazioni s.r.l.

Ore 17.15 –

“Piccole storie dal Regno di BiodiverSO”: 

strumento-ponte tra il mondo della ricerca scientifica e il mondo dell’istruzione e dell’educazione ambientale e territoriale

Patrizia Milano ECO-logica srl e Maria De Tullio, ECO-logica s.r.l., autrice del libro.

Conclusioni

Ore 17.30 – Opportunità e prospettive di valorizzazione dei prodotti riscoperti dal progetto BiodiverSO

Michelangelo De Palma / Agriplan s.r.l.

A coreografia del convegno saranno allestite le seguenti mostre:

– Mostra pomologica: ortaggi pugliesi BiodiverSO

– Mostre fotografiche “I Biopatriarchi” e “Le varietà locali” a cura di ECO-logica s.r.l.

Location

Palazzo Pantaleo – Museo Majorano, Vico Civico, 74123 Taranto TA

viv@voce

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