TARANTO. “Robinson Crusoe. L’avventura”, piratesche e amicizie sincere
Per “favole&TAmburi”, la rassegna del Crest per tutta la famiglia, domenica 5 marzo, alle ore 18 al TaTÀ di Taranto, in Via Grazia Deledda ai Tamburi
Va in scena “Robinson Crusoe. L’avventura”, ideazione e scrittura Simone Guerro, Silvano Fiordelmondo e Francesco Mattioni, regia Simone Guerro, con Silvano Fiordelmondo e Francesco Mattioni, musiche originali Simone Guerro, scenografie Frediano Brandetti, produzione Teatro Pirata. Biglietto unico 6 euro.
Dalle ore 17, lo staff dello Junior TaTÀ sarà ad attendere il giovane pubblico, coinvolgendolo, gratuitamente, in “Aspettando… gioco”, una festosa e qualificata animazione ludica. Info: 099.4707948.
Anno 1630. All’età di 19 anni Robinson decide di lasciare la sua agiata famiglia contro il parere del padre. Il suo sogno di essere un marinaio ed esplorare il mondo s’infrange con un doppio naufragio, il secondo dei quali lo lascia solo su di un’isola in mezzo all’Oceano. Si dedicherà in solitudine a costruire il suo mondo e la sua vita, finché, dopo 20 anni, un uomo, a cui darà il nome di Venerdì, approda sull’isola. Da quel momento la vita di Robinson cambia: finalmente qualcuno con cui parlare, qualcuno a cui insegnare. Dopo 23 anni passati sull’isola, ecco una nave all’orizzonte. Robinson finalmente potrà tornare a casa. E potrà portare con sé Venerdì, il quale però si rifiuta di seguirlo…
Il Teatro Pirata si cimenta con un grande romanzo, il primo di avventura della letteratura moderna, e lo fa affidando i suoi attori più anziani, Silvano Fiordelmondo e Francesco Mattioni, ad un giovane regista, Simone Guerro, anche autore delle musiche, e la scenografia all’artista Frediano Brandetti. Un’interessante collaborazione artistica che porta sul palco una struttura in continua evoluzione, una musica coinvolgente e due attori, narratori-animatori, le cui abili mani daranno vita alle due marionette protagoniste in scena, Robinson e Venerdì.
Il Teatro Pirata nasce nel 1993 su ideazione di Francesco Mattioni, Silvano Fiordelmondo e Diego Pasquinelli. Tre inseparabili avventurieri, burattinai, attori e animatori, uniti da una lunga esperienza lavorativa iniziata nel 1980 con Otello Sarzi e proseguita poi come Compagnia del Barattolo. Il loro è un coinvolgente e spericolato viaggio nel grande mare del teatro in cui affrontano e si confrontano con le molteplici tecniche espressive appartenenti all’universo dei burattini e delle arti figurative. Da 20 anni la compagnia Teatro Pirata di Jesi collabora con l’Associazione Teatro Giovani di Serra San Quirico, unendo le forze e fondando un nuovo soggetto, l’ATGTP.
photo © Silvia Romitelli