GROTTAGLIE. Pierluigi Di Palma: “Il programma elettorale di Volare Alto piattaforma della politica Jonica”
Comunicato Stampa del movimento Volare Alto
Ieri all’assemblea di Volare Alto hanno partecipato, come di consueto, numerosi simpatizzanti. Volare Alto, è sceso in campo a Grottaglie lo scorso febbraio con la presentazione del libro di Riccardo Cristiano “Bergoglio, sfida globale”, con l’intento di rinnovare la classe dirigente della nostra città, richiamando la società civile e, soprattutto le donne, ad un impegno politico amministrativo, al di la degli interessi personali.
Un programma ambizioso, articolato in oltre trenta specifici dossier, incentrato sullo sviluppo ecosostenibile e solidale per dare un futuro alle nuove generazioni della città, ha caratterizzato l’azione concreta del movimento politico, anche all’esito del risultato elettorale delle ultime amministrative.
Da allora il movimento è cresciuto tantissimo, viste anche le promesse non mantenute da chi ha vinto le elezioni.
Sicché, il programma elettorale del maggio 2016 diventa, sempre più, punto di riferimento dell’azione politica delle forze progressiste della provincia Jonica, anche in ragione delle cose concrete che si stanno realizzando, soprattutto in ambito aeroportuale. E’ evidente che si sta coltivando un terreno da troppo tempo incolto, ciò nonostante i primi frutti cominciano a maturare e danno speranza .
Protagonista dell’azione di Volare Alto è lo sviluppo e l’operatività dell’aeroporto di Grottaglie all’interno del quale i test bed dei droni stanno dando i primi risultati con la definizione di due contratti di programma con la Regione Puglia da parte di importanti imprese di settore per il valore complessivo di circa 20 milioni di euro e con l’attività di ricerca e studio che sta sviluppando il gruppo Leonardo con l’elicottero senza pilota dell’Agusta. Inoltre, a breve, verrà certificata dall’Enac la scuola per piloti di droni che potrà favorire la capacità professionale di tanti operatori.
Di oggi, peraltro, la notizia di un incontro del Presidente Emiliano con i vertici dell’ENAC, Riggio e Quaranta, per discutere del progetto dello spazio-porto a Grottaglie che guarda al futuro del trasporto aereo, il volo stratosferico, con l’insediamento, sin da subito, della base dei voli orbitali, con investimenti di oltre 200 milioni di euro.
Inoltre, domani, a Taranto, si terrà una conferenza stampa con i consiglieri regionali Michele Mazzarano e Donato Pentassuglia ed il Presidente del Centro Studi Demetra Pierluigi Di Palma in cui si presenterà all’opinione pubblica ed alla cittadinanza la mozione del PD regionale che, sostanzialmente, riprende il contenuto del programma elettorale di Volare Alto, ribadendo che, per contrastare la crisi dell’ILVA, è necessario sposare un’idea di sviluppo ecocompatibile che promuova un forte legame infrastrutturale tra porto di Taranto e aeroporto di Grottaglie, così da costituire un polo logistico integrato, unico al centro del Mediterraneo, essenziale per sviluppare ed attrarre i nuovi traffici asiatici, così intercettando positivamente, anche grazie alla selezione di una adeguata nuova classe dirigente, i flussi economici delle nuove rotte mercantili.
Da ultimo, va ricordato, altresì che la nuova governance di Aeroporti di Puglia tende, per la prima volta, ad avere una particolare attenzione al nostro territorio con la presenza nel consiglio di amministrazione di una donna, la dott. ssa Beatrice Lucarella, sostenuta per tale designazione dal Centro Studi Demetra.
Da quanto detto, è evidente che, contrariamente a chi ha fatto promesse elettorali a soli fini demagogici, Volare Alto le ha mantenute e si impegna ogni giorno affinché possano trasformarsi metodi ed obiettivi della politica, per far ripartire con Grottaglie l’intera economia della provincia jonica.
Al riguardo, deve purtroppo sottolinearsi il fatto che dopo quasi un anno dall’insediamento della nuova giunta, in città, a Grottaglie nulla è cambiato, nonostante le tante promesse fatte in campagna elettorale.
Per quanto concerne i dossier più importanti, ospedale “San Marco” e discarica “La Torre Caprarica” (ex Ecolevante), è del tutto evidente che l’accordo tra il Sindaco ed il dg ASL Stefano Rossi sulla chiusura estiva dell’ospedale non ha giovato all’esito della battaglia, iniziata nell’aprile 2016 anche con una segnalazione in Procura e, per quanto concerne la discarica, manca del tutto l’impegno dell’amministrazione a svolgere un’attività di meticoloso controllo e monitoraggio per evitare le periodiche proteste dei cittadini rispetto ad un’attività che si svolge al suo interno senza, evidentemente, il rispetto delle regole.
Questa inefficienza è un elemento di difficoltà perché, ancora una volta, Grottaglie rischia di non avere la capacità di intercettare positivamente lo sviluppo economico che viene dalle nuove attività produttive, a forte contenuto tecnologico, che si stanno insediando nel nostro territorio.
Da qui la decisione dell’assemblea di Volare Alto di sollecitare l’amministrazione comunale a dare le risposte attese dalla cittadinanza che possano fare di Grottaglie un centro con grandi ambizioni turistico – culturali oltre ad avere la capacità di presidiare con particolare attenzione le tradizionali attività economiche legate all’agricoltura ed alla ceramica.