TARANTO. Attentato intimidatorio a Floriana de Gennaro, presidente del Movimento Civico “La Scelta #pertaranto”
Nella nottata è stato compiuto un vile gesto intimidatorio al Caffè Italiano, l’attività commerciale di cui è titolare Floriana de Gennaro
Mani ignote hanno incendiato l’enorme ombrellone che ripara i tavolini nello spiazzo antistante l’esercizio commerciale nel cuore di Taranto, nella centralissima piazza Giovanni XXIII di fronte la Chiesa del Carmine.
Floriana de Gennaro ha ricevuto la immediata solidarietà di tutti gli iscritti al Movimento Civico “La Scelta #pertaranto” e di esponenti politici ed istituzionali, tra l’altro in prima mattinata si è recato sul luogo il Sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, che ha esortato Floriana de Gennaro a “non lasciarsi intimidire e a continuare il suo decennale impegno imprenditoriale e quello più recente in politica”; in seguito sono anche arrivati i lavoratori di Teleperformance per fare un flahmob solidale.
Floriana de Gennaro ha dichiarato “essere svegliati alle due di notte dai Carabinieri è inquietante e doloroso. Se poi ti senti colpita nel simbolo che più si collega a te, è davvero disarmante. Purtroppo questa è la città che ti minaccia, che mina la tua vita, che brucia il tuo lavoro e quello dei fantastici collaboratori che ti sono vicino!”.
Floriana de Gennaro ha poi detto “oggi mi sento male per me, per mio marito e mio figlio, per tutti i sacrifici che stiamo facendo per qualcuno e qualcosa che non ci vuole, forse perché rincorriamo il sogno di una Taranto più bella e più vivibile, una città in cui i nostri figli possano costruirsi un futuro. Noi crediamo in questa città, in questa comunità, e non ci lasceremo intimidire. Questo è anche il senso della mia scelta, quello di impegnarmi in prima persona in politica, mettendoci la faccia, cercando di cambiare le cose con il movimento civico “La Scelta #pertaranto” che sta avendo tanto successo”.
Floriana de Gennaro ha concluso spiegando che “in venti anni di attività non avevamo mai subito nessun attentato intimidatorio al Caffè Italiano e agli altri nostri esercizi commerciali, e trovo che sia una coincidenza sconcertante che questo sia accaduto proprio dopo la decisione di impegnarmi in politica per la mia città. Mi auguro che le forze dell’ordine dimostrino che questo gesto sia opera di balordi, perché in caso contrario questo attentato assumerà contorni preoccupanti per l’intera nostra comunità”.