Canada, barrette energetiche con l’Escherichia Coli: ritirate
È allarme in Canada per un batterio molto pericoloso per l’apparato digerente
E’ quello che è stato rinvenuto in una gamma di prodotti che vengono venduti anche in diversi portali italiani su internet specializzati in prodotti utilizzati dagli sportivi e non solo. Nello specifico si tratta delle barrette energetiche “Solo GI” che potrebbero essere state contaminate dal pericolosissimo e mortale batterio E-Coli.
L’allerta è stata lanciata sul sito governativo della Canadian Food Inspection Agency, l’agenzia canadese per il controllo alimentare, che ha richiamato dal mercato centinaia di prodotti tra i più popolari, come le barrette energetiche.
In un comunicato stampa lanciato Sabato, l’agenzia governativa ha spiegato che la Nuova Era Nutrition Inc., l’azienda che produce le barrette energetiche, ha ritirato volontariamente il prodotto venduto a livello nazionale nei negozi e su internet.
I prodotti sono: SoLo GI Lemon Lift 50 g (UPC 8 97024 00060 0); SoLo GI Lemon Lift 12 x 50 g (UPC 8 97024 00061 7); SoLo GI White Chocolate Cherry 50 g (UPC 8 97024 00109 6); SoLo GI White Chocolate Cherry 12 x 50 g (UPC 8 97024 00110 2); SoLo GI Pineapple Coconut 50 g (UPC 8 97024 00066 2) e per finire SoLo GI Pineapple Coconut 12 x 50 g (UPC 8 97024 00067 9). I prodotti ritirati hanno anche specifiche date di scadenza.
L’agenzia governativa canadese ha spiegato che il richiamo è stato innescato da un ritiro in un altro paese. Non sono state segnalate malattie. Il prodotto ritirato deve essere gettato via o restituito al negozio dove è stato acquistato.
Il batterio E. coli, ha la capacità di formare verotossina (Vtec). Questo patogeno può causare diarrea, nausea, vomito e febbre nei singoli casi.
Alla luce delle notizie provenienti dal Canada, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, invita l’Istituto superiore di sanità che riceve dal Sistema sanitario nazionale tutte le segnalazioni di Sindrome emorragica uremica ed i carabinieri del Nas per individuare eventuali arrivi dagli Stati Uniti e dal Canada dei prodotti contaminati della Nuova Era Nutrition Inc., anche se al momento attuale nel nostro Paese non sono stati segnalati casi dovuti a questo sierotipo.