TARANTO. I Riti sullo speciale SettimanaSantaTaranto.it
Immagini, video, clip, racconti, aneddoti, curiosità su un grande evento religioso che si svolge a Taranto, nel cuore del Sud dell’Italia
Il progetto nasce dalla esperienza maturata in oltre sedici anni nel divulgare, attraverso lo strumento di comunicazione più diffuso oggi, gli eventi e le tradizioni religiose che si svolgono in Puglia, e soprattutto nella provincia di Taranto.
Dal primo giorno di Quaresima, dal mercoledì delle Ceneri, è partito il racconto dei Riti della Settimana Santa a Taranto sullo speciale SettimanaSantaTaranto.it.
“Documentare, diffondere e conservare. Attraverso queste tre azioni cerchiamo di fare la nostra parte nel custodire antiche tradizioni che i nostri avi ci hanno gelosamente donato. Memorie che, ancora oggi per fortuna, continuano a resistere all’erosione di una società che ci vede sempre più proiettati al futuro, senza considerare il passato”, commenta Felice Bonfrate, art director di Gir&Grafica.
SettimanaSantaTaranto.it vuole rappresentare una opera di costruzione con il web di una sorta di ponte virtuale tra passato e futuro, con unico scopo e obiettivo: tenere vive le nostre tradizioni, la nostra fede, quella ricca di passione, di condivisione e fratellenza. Una sorta di ritorno alle origini, alle radici della nostra storia, la stessa che ha unito, con immutato trasporto – centinaia di migliaia di fedeli ogni anno.
“I sentimenti e le emozioni che ci spingono verso quest’ultimo progetto sono fortissimi. Sono sensazioni personali. Uniche. Momenti di assoluto trasporto che cerchiamo di condividere con chi crede e vive per questi riti, queste tradizioni e questa fede. Questo documento non è un’opera scientifica, né una guida o un manuale sui Riti tarantini. E’ un grande contenitore che vuole documentare, ai fini della conservazione storica, la lunga notte a Taranto. Un particolare momento di sofferenza e pietà popolare che la nostra comunità vive prima della Pasqua di Resurrezione”, aggiunge.
Il sito è in continuo aggiornamento. Significativo il messaggio di augurio lanciato da S.E. Monsignor Filippo Santoro Arcivescovo Metropolita di Taranto ai confratelli impegnati nella Quaresima. Affascinante la sezione che contiene il racconto concesso da Raffaele Vecchi, Priore della Venerabile Confraternita della Santissima Beata Vergine Addolorata e di San Domenico. Siamo entrati nel cuore dei luoghi simbolo della Settimana Santa a Taranto. Dopo esser saliti sul Pendìo e aver oltrepassato l’arco di San Domenico siamo entrati nei locali che ospitano l’Oratorio. Lì dove i muri trasudano di storia e dove ogni giorno si respira l’aria dei Riti, abbiamo incontrato la guida di un sodalizio che dal 1670 è presente a Taranto.
Dopo anni di studio e partecipazione e dopo i primi lanci e la prima opera di comunicazione, quest’anno è stato diffuso e pubblicato questo nuovo ed importante strumento di comunicazione, a disposizione di tutti: di chi questi eventi li rappresenta in prima persona e di chi li vive per fede, devozione o trasporto.
web: www.settimanasantataranto.it
email: info@settimanasantataranto.it
tel: 327 78 66 186
hashtag: #settimanasantataranto
Crediti
SettimanaSantaTaranto.it è un’idea Gir&Grafica
Felice Bonfrate, art director
Carlo Caprino, supervisione, blogger e videomaker
Ciro Quaranta, fotografo professionista
Carmela Lecce, blogger
Abstract
Si tratta di un’idea editoriale che vuole rappresentare una opera di costruzione con il web di una sorta di ponte virtuale tra passato e futuro, fra quello che i nostri avi hanno realizzato e quello che i nostri nipoti dovranno tramandare, con unico scopo e obiettivo: tenere vive le nostre tradizioni, la nostra fede, quella ricca di passione, di amore e affetto. Una sorta di ritorno alle origini, alle radici della nostra storia, la stessa che ha unito, con immutato trasporto – centinaia di migliaia di fedeli ogni anno.
Declinazioni collaterali
Nei luoghi simboli della Settimana Santa tarantina sono disponibili, gratuitamente, le cartoline relative all’edizione 2017 dello speciale, stampate in copie uniche, come ogni anno. Un oggetto divenuto ormai da collezione.