FRAGAGNANO. Una Domenica delle Palme con la Passio Christi Freganianum
Domenica 9 aprile 2017 alle ore 18.00, si riaccenderanno i riflettori sulla rievocazione storica della “Passio Christi Freganianum”, giunta ormai alla consueta VIII edizione, rievocazione storica legata alla messa in opera, in metodologia itinerante, agli ultimi momenti di vita di Gesù Cristo
Fin dalle prime luci dei freddi mesi autunnali, nel cuore del piccolo borgo di Fragagnano (Ta), la macchina organizzativa del meraviglioso e singolare evento rievocativo della “Passione Vivente” è totalmente in fervore per realizzare e promuovere un evento tragico ma al tempo stesso toccante, legato alla rievocazione storica degli ultimi momenti di vita di Nostro Signore Gesù. Col titulus “Passio Christi Freganianum” si intende concretizzare la sofferenza e l’interminata agonia di Gesù Cristo, che hanno portato alla sua morte. Insieme all’incarnazione e alla successiva risurrezione, scrive uno dei due grandi misteri del Cristianesimo Antico. Le storie della Passione di Cristo, in latino, dunque, Passio Christi traggono umilmente origine direttamente dai Vangeli.
L’uso sottende la radice etimologica, dal verbo latino “ patior ”,“patire” inteso come “soffrire”. In seguito il termine si è esteso per indicare il racconto del supplizio subìto dai santi martiri della Chiesa. Gli ultimi avvenimenti della “Passio Christi” vengono ancora oggi celebrati e concretizzati dai cristiani di tutto il mondo nella cosiddetta “Settimana Santa”, settimana che precede la Santa Pasqua. L’evento, sarà messo in opera presso il Centro Storico dell’antico borgo di Fragagnano (Freganianum) ed altre postazioni culturalmente attrattive del borgo.
La sacra rievocazione sarà resa possibile grazie al contributo spontaneo di ogni singolo cittadino e di personalità istituzionali, che come in una grande famiglia allargata, ha donato il proprio ausilio, messo in opera dall’associazione di promozione socio-culturale “Terra Nostra Fragagnano”, la cui presidenza è affidata alle mani di Orazio Surgo.
Un progetto toccante, emozionante e soprattutto ben strutturato in determinate scenografie ispirate, liberamente, ad alcune delle più significanti pellicole cinematografiche, come “Gesù di Nazareth” di F. Zeffirelli, “The Passion” di M. Gibson e “A.D. La Bibbia Continua” di R. Downey e M. Burnett. Da come affermano gli organizzatori, quello di quest’anno sarà un progetto molto difficile da portare in scena, proprio perché il copione redatto nuovamente, presenta nuove scene particolari ma soprattutto emozionanti, pronte da incantare con estrema dolcezza gli spettatori.
La sacra rievocazione storica, sarà messa in opera lungo le vie e vicoli del centro storico della piccola provincia ionica, vie non casuali, che saranno teatro anche della tumultuosa “Via Crucis”, la via della croce, che nostro Signore Gesù ha percorso sotto il peso dell’umanità, sarà illuminata suggestivamente da torce, come simbolo della luce divina, che illumina le tenebre della dannazione, luce che Cristo ha sacrificato per il genere umano.
La sacra via, terminerà presso una location d’eccezione, l’ancestrale “Monte Santa Sofia”, sito archeologico di matrice preclassica, da cui il borgo antico di Fragagnano, trae la propria origine antropologica.
Su questa location, avverranno scene molto toccanti e significative tra cui il “Dolor Mariae”,il “ Supplicium Christi ” e …. tanto altro ancora. Gli organizzatori, per ora non svelano le altre novità.
Quest’anno, affermano gli organizzatori, come accompagnamento musicale, è ormai consuetudine dell’associazione, riproporre alcune colonne sonore cardine della sacra rievocazione, infatti sul luogo in cui Cristo sarà crocifisso, una piccola band nostrana, composta da Domenico Altavilla, Giuseppe De Maglie e Piero Fiscini, si esibirà sulle corde dell’Adagio di Albinoni, brano indiscusso, dolce ma straziante, totalmente live. Altre scene toccanti e suggestive saranno la “ Flagellatio Christi ”, scena basata sul martirio di Cristo, legato, fustigato e flagellato come il peggiore dei malfattori dai due “ lictores ” scena che avrà luogo al cospetto del settecentesco Palazzo Marchesale , sito in pieno centro storico, e il “ Baptismum Christi ”, basata sulla messa in opera del battesimo di Cristo, unto direttamente dalle mani del Battista, scena che avverrà sul sagrato della Chiesa Maria SS. Immacolata.
Durante la festività della “Domenica delle Palme”, le vie del centro storico del preistorico borgo di Freganianum, saranno invase dalla passione di più di 200 attori non professionisti, che armati di amore, presteranno il loro contributo nel portare in scena codesta rievocazione. L’evento, giunto alla consueta VIII edizione, nasce da una piccola e locale rappresentazione scenica parrocchiale e che grazie all’amore e alla passione degli organizzatori, è diventata sempre più raffermata in quantità e soprattutto qualità.
Attraverso anni d’esperienza, l’Associazione culturale “Terra Nostra Fragagnano”, ha saputo richiamare l’attenzione e la voglia di riscoprire gli antichi usi e costumi ormai dimenticati, di gente anche da fuori provincia. Da un’intervista rilasciata, si evince che: «Tale progetto rappresenta una vera e propria concretizzazione nell’esternare la propria fede e il proprio credo che sfociano in fratellanza, amore e gioia, materializzata dalla resurrezione i Nostro Signore Gesù» – affermano i Coniugi Surgo, ed ancora: «La Passio Christi Freganianum, rappresenta per noi tutti, un momento di aggregazione socioculturale che identifica in ognuno di noi, un filo conduttore tra aspetto storico-religioso e aspetto socioculturale, apprezziamo fortemente l’impegno di tutta la comunità fragagnanese, che si sta prodigando alla riuscita e all’arricchimento dell’evento ».
Continua Romina Massaro, regista della sacra rievocazione: « Ricordo ancora, quando ho intrecciato la prima corona di spine che utilizziamo ancora dopo otto anni e quel piccolo dolore che ho percepito nell’intrecciare quei rovi, un piccolo dolore, a confronto della immane sofferenza provocata dagli aculei che furono conficcati sulla testa di nostro Signore Gesù ». Esprime Don Santo Guarino, parroco della Parrocchia “Maria SS. Immacolata di Fragagnano: « La realizzazione della Passio Christi Freganianum, qui a Fragagnano è l’ennesima prova di evangelizzazione che il nostro paese esprime nel ricordare l’infinita sofferenza che il Cristo ha provato per salvarci, morendo sulla croce, è un evento che rappresenta un momento di riflessione ma soprattutto condivisione di emozioni, legate alla vita, morte e resurrezione ».
Le altre scene cardine, tra cui “ l’Entrata Gioiosa di Gesù a Gerusalemme”, che avverrà lungo il centro storico, espressa da tutti i bambini dell’I.C. “Bonsegna-Toniolo” di Fragagnano, “l’Ultima Cena” avverrà sul sagrato della Chiesa Madre, “Gesù nell’orto degli ulivi del Getsemani” sarà raccolto presso una piccola verde radura, “Processo dei Sommi Sacerdoti” sarà effettuato dinnanzi al Palazzo Baronale e l’estremo “Giudizio di Ponzio Pilato” sarà messo in scena presso il settecentesco Palazzo Marchesale. In Piazza Regina Elena avverrà la strabiliante esibizione della Corte di Erode, e ancora più in là l’impiccagione di Giuda.
Ma gli appellativi “toccante e struggente” spettano alla scena cardine della “Passio Christi Freganium” che è la “Flagellatio Christi”, scena eseguita dai soldati romani, totalmente in latino, che tortureranno il povero Cristo accompagnati da struggenti colonne sonore che rievocheranno antichi dolori. La “ Crux Affixio Christi” – Crocifissione, vedrà il concretizzarsi della tanto e sospirata passione di Nostro Signore Gesù, crocifisso assieme ai due ladroni, trafitto dalla lancia del soldato romano Cassio Longinus e supportato dallo straziante dolore di una madre addolorata per la morte del proprio figlio, morto sulla croce per salvare il genere umano. Ma proprio qui, la morte e la vita giocheranno l’estrema battaglia che sfocerà nella gioia degli spettatori vedendo l’ancestrale resurrezione di Nostro Signore Gesù, che sarà accompagnato dal volo festoso di alcune colombe e da due angeli d’eccezione, location in cui avverrà inoltre un saluto speciale da parte dell’Associazione “Terra Nostra Fragagnano” omaggiando gli spettatori con un piccolo gesto d’affetto.
La sacra rappresentazione, nasce dalla cooperazione tra Ass. Terra Nostra Fragagnano, Comune di Fragagnano e Parrocchia Maria SS. Immacolata di Fragagnano E’ patrocinata dal Comune di Fragagnano targato Dr. Giuseppe Fischetti, Regione Puglia – Ass. Industria Turistica e Culturale Loredana Perrone, G.A.L. Terre del Primitivo di Manduria con approvazione del Presidente Dr. Dario Daggiano e il Direttore Dott.ssa Rita Mazzolani. Associazione Partnership: Azzurro Italia – sez. San Giorgio Jonico guidata dall’Avv. Rosanna Mingolla, media partner: International Web Post. Sponsor ufficiale: Ass. Jonica Donatori pro Bambini Microcitemici (Taranto), Conad City di Antonio Di Maggio (Fragagnano), Totò Cerca Casa di Luigi Ludovico – Servizi Immobiliari (San Giorgio Jonico), MistrAuto – Electronic Solution di Vito Mazza (Fragagnano) e Mazza Service (Fragagnano).
Vincenzo Ludovico
Addetto Ufficio Stampa –
Ass. Terra Nostra Fragagnano