EX LSU PROTOCOLLO INFORMATICO: LA PROVINCIA SE NE FACCIA CARICO SALVAGUARDANDO IL DIRITTO AL LAVORO

EX LSU PROTOCOLLO INFORMATICO:  LA PROVINCIA SE NE FACCIA CARICO SALVAGUARDANDO IL DIRITTO AL LAVORO

Nota stampa di FISASCAT CISL Taranto Brindisi

Attivazione di un tavolo tecnico, tra Provincia di Taranto, Regione Puglia e sindacati per dare soluzione occupazionale definitiva ai 18 lavoratori del Protocollo informatico, stante l’imminente scadenza degli ammortizzatori sociali: lo rivendica la Fisascat Cisl Taranto Brindisi, in una nota a firma del segretario generale Antonio Arcadio, indirizzata alla task-force occupazione della Regione, al Presidente dell’Ente territoriale Martino Tamburrano e per conoscenza sia ai consiglieri provinciali che al Prefetto.

“Nel 2001 la Provincia avviava due piani d’impresa, uno sul protocollo informatico per 18 ex Lsu e un altro sulla informatizzazione degli archivi con 10 ex Lsu – argomenta Arcadio – mentre nel 2006, essendo in scadenza entrambi i piani, l’Ente indiceva una gara d’appalto, affidata solo a maggio 2009, per l’aggiudicazione dei suddetti servizi unificando i due piani d’impresa.”

A gennaio 2012, prosegue il segretario “la Provincia comunicava che alla scadenza del contratto, cioè a maggio 2013, lo stesso servizio sarebbe stato internalizzato senza che ai lavoratori fosse fornita una risoluzione al proprio stato occupazionale e, così accadde,  per cui a seguito della cessazione del servizio, essi avevano accesso agli ammortizzatori sociali che però scadranno il prossimo luglio 2017.”

Si tratta di lavoratori – annota Arcadio – con   “specifiche competenze e professionalità acquisite in oltre un decennio di lavoro nel settore pubblico, che sarebbe insensato disperdere, perciò la Provincia di Taranto e la Regione Puglia non possono sottrarsi alle  proprie responsabilità e non garantire il loro diritto e la dignità al lavoro.”

Fino a questo momento costituisce certezza solo “il prezzo sociale pagato dagli stessi lavoratori e dalle loro famiglie, a causa di decisioni che nulla hanno a che fare con i principi costituzionali che ogni pubblica amministrazione dovrebbe perseguire nel proprio operato salvaguardo, cioè, il diritto al lavoro” conclude Arcadio che sollecita l’immediato riscontro alla richiesta formalizzata dalla Fisascat Cisl Taranto Brindisi del tavolo tecnico, da parte di Provincia e Regione Puglia.

viv@voce

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