Alezio (Le). I CITTADINI DI PUGLIA E BASILICATA UNITI NELLA DIFESA DEL DIRITTO ALL’ACQUA PUBBLICA E PULITA
Sabato 27 maggio 2017, ore 18.30, Auditorium Liceo Artistico “E. Giannelli”
IMPORTANTE INCONTRO INTERREGIONALE SULL’ACQUA, BENE COMUNE, CHE DEVE ESSERE PUBBLICA E PULITA, E L’ACQUDOTTO PUGLIESE, ENTE CHE GESTISCE LA PIU’ GRANDE RETE IDRICA D’EUROPA, AFFINCHE’ RITORNI AD ESSERE TOTALMENTE A GESTIONE PUBBLICA ELIMINANDO COSI’ OGNI MIRA DI PROFITTO ATTUANDO LA PRECISA VOLONTA’ DI MILIONI DI CITTADINI CHE HANNO ESPRESSO NEL PARTECIPATISSIMO E PLEBISCITARIO REFERENDUM DEL 2011!
Acqua Bene Comune – Beni Comuni di Alezio (LE), PROMUOVE e ORGANIZZA un incontro pubblico, per aggiornare e verificare la situazione attuale, gli impegni presi nel rispetto della Costituzione, del risultato del Referendum 2011, in merito ai rischi di privatizzazione dell’Acquedotto Pugliese, relativamente alla Tutela delle risorse idriche della Puglia e della Basilicata.
L’Acquedotto pugliese, la società di proprietà della Regione, gestisce il Servizio idrico integrato, attraverso una concessione che scadrà il 31 dicembre 2018. La normativa prevede che le parti interessate, in particolare l’ente proprietario e l’Autorità idrica pugliese A.I.P. nella quale sono presenti tutti i Comuni decidano entro il 30 giugno 2017 il percorso da seguire.
Il Consiglio regionale ha indetto 2 comitati: uno tecnico, con A.I.P., Comuni e AQP, e uno di carattere politico-istituzionale con la partecipazione di esponenti istituzionali, sindacali e rappresentanti del Forum Acqua Bene Comune.
L’affidamento potrà avvenire tramite gara pubblica o affidamento diretto. Il Consiglio regionale si è già pronunciato per evitare la gara e prolungare la scadenza della concessione AQP, senza risposte dal Parlamento, attraverso la costituzione di un’azienda speciale.
L’A.I.P. è invece per la gara pubblica o l’affidamento diretto con l’ingresso dei Comuni in AQP.
I 2 comitati hanno idee diverse e contrastanti riguardo i rischi di privatizzazione e la scelta migliore per mantenere la titolarità pubblica della risorsa acqua.
Federico Cuscito di Acqua Bene comune di Bari ci parlerà dell’attuale forma giuridica privatistica della Società Acquedotto Pugliese (AQP), dei rischi della sua definitiva privatizzazione e del percorso di RiPubblicizzazione che invece si vuole proporre e innescare dopo l’esito positivo e insperato (per il raggiungimento del Quorum) del Referendum del 2011;
Felice Santarcangelo dei Comitati dalla Basilicata, con il Comitato di Senise (luogo in cui è situata l’omonima diga di Montecotugno che disseta mezza Puglia) racconterà l’esperienza della difesa dell’Acqua dalle trivellazioni petrolifere in Basilicata e la volontà di stabilire una Economia Solidale tra i cittadini lucani e pugliesi al fine di preservare il Bene Comune, insieme alle istituzioni;
Il dr. Prisco Piscitelli, medico epidemiologo, moderatore della serata, introdurrà il tema della necessità di tutelare la Risorsa Idrica del Salento;
Il dr. De Filippis, direttore del dipartimento di prevenzione della ASL Lecce relazionerà sulle fondate motivazioni che stanno portando gli enti preposti ad approfondire lo stato di conoscenza della falda acquifera (oggetto del Progetto M.I.N.O.R.E. – acronimo di Monitoraggi Idrici Non Obbligatori a livello Regionale – già sottoscritto da tutti i Sindaci salentini);
Ospiti della serata: i Consiglieri Regionali Mario Pendinelli e Cristian Casili (Vicepresidenti della Commissione Ambiente del Consiglio Regionale), che dialogheranno col dott. Luigi Russo, giornalista e presidente del CSVSalento oltre che di Eurispes Puglia.
Marta Innocente di Acqua Bene Comune – Beni Comuni – Alezio (LE)
L’incontro pubblico di Alezio è parte integrante delle iniziative previste per il 27 maggio a sostegno della manifestazione che si terrà a Matera, promossa e organizzata dalla Rete Appulo-Lucana “Salva l’Acqua”, e sostenuta dal Prof. Riccardo Petrella.
Rete dei Comitati per i Beni Comuni
Comitato di Alezio (Le)