SAVA. “Il Giugno Savese quest’anno è partito con i peggiori presupposti”
Da Marianna Vinci, Presidente della VINCI’S ACADEMY, riceviamo e volentieri pubblichiamo
“Giugno Savese 2o17 partito male e nonostante questo chi, come la sottoscritta e tutti gli allievi e tecnici della VINCI’S ACADEMY, ama davvero l’Arte, ha fatto il possibile e l’impossibile per non gettare via il duro lavoro di un anno di studio e sacrifici. Quando finalmente sembrava tutto risolto passo casualmente da Piazza Spagnolo Palma dopo le nostre prove e vedo questo montaggio di palco a dir poco assurdo e penso: “Quale folle (per usare un eufemismo!) ha permesso che il palco fosse montato così?
1. Da un punto di vista acustico,il muro posto di fronte al palco fa da ostacolo al suono che viene riflesso e per questo torna al mittente e produce un ritorno deleterio per chi si esibisce. Se è certo che il muro non si può spostare è ovvio che è il palco a trovarsi nella posizione sbagliata.
2. Da un punto di vista visivo, a meno che non si arriva tra i primi 50 eletti e ci si siede nelle prime file, tutti gli altri vedranno metà spettacolo e noi che abbiamo montato uno spettacolo sapendo di avere a disposizione un palco 9×9 dovremmo in teoria cambiare tutta la regia per permettere a TUTTI e non a pochi ELETTI di vedere lo spettacolo.
SENZA fare inutili polemiche “pre-elezioni”, visto che certamente non è competenza del Sindaco dare indicazioni di montaggio ma ci sono in ogni Comune altre figure competenti ma evidentemente agnostici di spettacolo qui da noi a Sava, mi domando: con quale coraggio è stata data l’autorizzazione di montare il palco così disposto?
Per non parlare poi di CHI ha avuto il coraggio materialmente di montare il palco con questa disposizione, magari fossi in voi andrei a rispolverare i manuali di scenotecnica e di acustica ( semmai ne abbiate mai visti in vita vostra).
Mi auguro di cuore che, a prescindere da chi guiderà il nostro paese per i prossimi anni, venga scelta una figura competente che conosca profondamente e tecnicamente il concetto di SPETTACOLO.
Ci è stato detto all’ultima riunione fatta in Comune alla quale hanno preso parte solo due altre ASSOCIAZIONI CORAGGIOSE (dove erano tutte le altre che sanno solo parlare alle spalle ma di fatto non ci mettono la faccia come noi?) che non possiamo pretendere di fare HOLLYWOOD a spese del Comune. Bene miei cari, noi vorremmo solo essere messi in condizione di andare in scena in maniera decente e questo palco non è disposto in maniera tale da poter fare Arte nemmeno agli spettacoli di paese.
Noi ci siamo impegnati a nostre spese con artisti e tecnici per fare questa serata e la faremo ma speriamo fino al 17 giugno che anche qualche altro CORAGGIOSO come la sottoscritta voglia lamentarsi di una situazione a dir poco disdicevole.
Marianna Vinci