RECENSIONI. “I segreti delle donne più belle della storia”
L’immortalità è il desiderio di molti, ma purtroppo o per fortuna questo non è letteralmente possibile
L’immortalità è il desiderio di molti, ma purtroppo o per fortuna questo non è letteralmente possibile. Nonostante ciò “sopravvivere” alla propria morte è possibile attraverso i ricordi e la storia del mondo.
Se ad esempio citassimo Cleopatra tutti saprebbero a chi ci riferiamo nonostante sia nata nel 69 a.C.! Ciascuno di noi conosce più o meno bene la sua storia, è famosa per la sua grande cultura, l’abilità strategica dimostrata nel governare il suo popolo e ovviamente la sua bellezza.
Tra storia e leggenda la sua vita è giunta fino a noi, e tutt’oggi si raccontano i segreti che a quanto pare era solita utilizzare per mantenere giovane, nutrita e luminosa la sua pelle. Sembra che Cleopatra VII fosse solita farsi ogni giorno il bagno in litri di latte d’asina, che grazie alle sue proprietà nutritive le garantiva un aspetto sempre magnifico e avvenente. Si dice persino che possedesse una scuderia con oltre 700 capi, per garantirsi una scorta di latte sufficiente per questo rito quotidiano.
La regina d’Egitto non era la sola ad utilizzare questo trattamento, anche Poppea, moglie di Nerone, soleva immergersi nel prezioso latte al fine di sembrare sempre giovane e bella, persino quando viaggiava era sempre accompagnata da una mandria di asine! Certo ad oggi non sarebbe facile emulare le due sovrane, se non altro per la difficile reperibilità del prodotto, esistono però dei cosmetici che alla base hanno lo stesso principio, per permetterci di ottenere gli stessi risultati.
Sempre a proposito di cura dell’epidermide, non si può non citare una donna altrettanto famosa ma molto più recente: la bella regina di Francia, la cui vita ebbe uno sfortunato epilogo, non nascondeva affatto la sua vanità e utilizzava una ricetta che sembra funzionare talmente bene da essere tutt’oggi utilizzata da alcune donne. Maria Antonietta miscelava due cucchiaini di cognac per stringere i pori, una tazza riempita per 1/3 con farina di ceci ed un altro terzo con del latte che servivano per dissolvere il sebo in eccesso, aggiungeva poi un albume d’uovo ed il succo di un limone che avevano la funzione di riparare i tessuti ed eliminare le cellule morte.
Certo, se una donna utilizzasse tutti i giorni gli stessi rimedi probabilmente impazzirebbe anche solo per il tempo impiegato nella preparazione, inoltre probabilmente converrebbe mettere tra i vari accessori bagno anche uno spremiagrumi, e magari un mortaio, appoggiato tra le spugne ed uno specchio per il viso. Nonostante ciò sono in molte le star che ancora oggi utilizzano rimedi che vanno dal “fai da te” al “naturale” passando persino per lo strambo.
Se la regina Vittoria era solita profumare e idratare le mani con della semplice acqua di rose, per proteggerne la pelle dai guanti che doveva indossare per ore e ore, Scarlett Johansson sembra preferire il succo di limone, in cui immerge mani e viso.
Anche Blake Lively si avvale dei rimedi casalinghi, utilizzando la maionese sui suoi lunghi capelli biondi per rimpolparli e renderli luminosi, al contrario di quanto si usava fare nell’antica Grecia, quando le donne si cospargevano il capo con un misto di olio d’oliva e succo di limone per sgrassare la cute e donare lucentezza al capello.
I metodi per curare la persona erano tanti, lo sono tutt’ora e trovandoci noi in un’epoca nella quale la cura del proprio aspetto è fondamentale un po’ per tutti, non solo per regine e nobili, va da sé che la ricerca dell’elisir di giovinezza si sia trasformata in una sorta di caccia al Santo Graal.
È però doveroso ricordare che, oltre a comprare creme costose o tentar la fortuna impastando ciò che la natura ci regala, la prima regola per avere un bell’aspetto è quella di essere il più sani possibile.
Curare la propria alimentazione evitando i cibi spazzatura e donando all’organismo il giusto apporto di tutti i nutrienti di cui ha bisogno è un dettame da seguire con attenzione, esattamente come evitare fumo e alcol, due “droghe” che deteriorano l’epidermide in maniera irreparabile, oltre a causare i tanti problemi di salute che oramai tutti conosciamo.