MANDURIA. L’ Associazione Forense Messapica preliminarmente esprime soddisfazione per l’avvenuto trasferimento della sede dell’Ufficio del Giudice di Pace
Nota stampa dell’AFM
“Questo trasferimento è giunto al termine di una laboriosa attività di tutte le parti coinvolte nella vicenda e, come si ricorderà, non senza polemiche. A.F.M. però, riferiscono Antonio Casto e Dario Duggento in qualità rispettivamente di Presidente e di Segretario del sodalizio dei legali, tiene a precisare come le affermazioni riportate su alcuni organi di stampa ed attribuite al Vice Sindaco De Donno contengano alcune gravi inesattezze:
in primis falso è che il Comune di Avetrana non avrebbe più “dato disponibilità all’invio di un proprio impiegato”;
così come falso è che il Comune di Manduria stia “provvedendo in proprio” alla suddetta carenza.
In verità l’Associazione Forense Messapica ha proposto con ben 25 sottoscrizioni (di Avvocati ma in qualità anche di semplici cittadini) un ricorso al TAR Lecce patrocinato dagli Avvocati Giovanni Pesce del Foro di Roma e Francesco Baldasarre del Foro di Lecce, avverso la Delibera di Giunta di Avetrana n.74 del 30.12.2016 che revocava con effetto dal 1 gennaio 2017 il distacco full time di Giuseppe Crisostomo.
Solo successivamente e, probabilmente, in conseguenza alla proposizione del ricorso, il Comune di Avetrana con Delibera di Giunta n.16 del 21.03.2017 ha nuovamente distaccato part time per 12 ore il proprio dipendente presso l’Ufficio Giudiziario di Manduria.
A questo punto, AFM sottolinea la condotta a dir poco discutibile del Comune di Manduria che -già a suo tempo- rifiutò di promuovere il giudizio al TAR e che, successivamente, pur evocato in giudizio in qualità di ‘parte controinteressata’, non si è costituito per sostenere le ragioni di 25 cittadini che, sostituendosi alla colpevole inerzia del Sindaco Massafra, hanno tutelato le ragioni pubbliche, sopportando i costi e l’alea del giudizio in proprio.
Tra l’altro, la omessa costituzione del Comune di Manduria potrebbe costituire un elemento rilevante in merito alla pronunzia definitiva del Giudice Amministrativo.
AFM reputa pertanto inaccettabili le dichiarazioni riportate su alcuni organi di informazione, e auspica una pronta smentita da parte degli interessati.”