GROTTAGLIE. In arrivo il finanziamento regionale per l’acquisto di giostre inclusive
Un piccolo parco giochi inclusivo, utilizzabile anche dai bambini diversamente abili
Lo scorso maggio, con determina dirigenziale della Sezione Politiche abitative del Dipartimento Mobilità, Qualità urbana, Opere pubbliche, Ecologia e paesaggio della Regione Puglia, è stato pubblicato un bando di finanziamento per l’adeguamento dei parchi giochi comunali alle esigenze dei bambini con disabilità, per il quale è stato istituito un apposito fondo avente dotazione finanziaria pari ad € 150.000,00.
L’amministrazione D’Alò ha candidato un progetto di riqualificazione di piazza Ciro Cafforio che prevede, oltre a lavori di risistemazione degli spazi, l’installazione di giochi inclusivi. Nella graduatoria definitiva Grottaglie risulta essersi posizionata al quarto posto su 24 domande pervenute, aggiudicandosi di fatto un finanziamento di diecimila euro sulle spese da sostenere.
Il progetto di adeguamento, elaborato dal Responsabile dell’Area Tecnica, ing. Francesco Rotondo, e promosso dall’Assessore ai L.L.P.P., Andrea Magazzino, con la collaborazione dell’Assessore alle politiche sociali, Marianna Annicchiarico, ha lo scopo di inserire giochi specificamente ideati per stimolare esperienze sensoriali legate all’udito e al tatto, giochi motori e di rilassamento e per favorire l’uso della memoria. Attività attraenti e strumenti innovativi e colorati che contribuiranno a restituire alla cittadinanza uno spazio all’aperto e a rivalutarlo in chiave fortemente sociale e aggregante.
Verranno quindi installati un pannello Memory, un percorso tattile, una pista multifunzionale, un’altalena inclusiva e un pannello musicale, delineando tre micro aree all’interno di una piazzetta da anni caratterizzata da trascuratezza, sporcizia e degrado sociale.
“L’identificazione dello spazio pubblico e la riqualificazione di questo luogo in cui inserire i giochi accessibili a tutti e tutte – dichiara l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Magazzino – è stata l’occasione per dare forma ai principi di inclusione e di rigenerazione urbana e sociale, superando la logica della demolizione per premiare quella dell’adeguamento e miglioramento dell’esistente e consentendo l’accesso e la fruizione a chiunque voglia giocare, senza barriere e distinzioni di abilità”.
“Un grande passo in avanti per rendere la città inclusiva e a misura di ognuno – aggiunge l’assessore alle politiche sociali, Marianna Annicchiarico – perché la predisposizione di spazi accoglienti e funzionali per ogni bambino e bambina, in cui le famiglie possono incontrarsi e condividere momenti di gioco e svago, fa in modo che emerga e si consolidi quel senso di comunità quale elemento imprescindibile in ogni contesto di vita. La cittadinanza ha bisogno di essere sostenuta in questi processi di socializzazione e la creazione di spazi appositamente ideati e realizzati ad hoc ne è un valido supporto”.