GROTTAGLIE. “La seconda commissione consiliare approva il Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana (DPRU)”

GROTTAGLIE. “La seconda commissione consiliare approva il Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana (DPRU)”

Nota stampa di Sud in Movimento e Rigenerazione

La seconda Commissione Comunale ha approvato il Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana (DPRU). I Programmi Integrati di Rigenerazione Urbana sono interventi che promuovono parti significative di città e sistemi urbani, per affrontare problemi di degrado fisico e disagio socio-economico.

Dopo un lavoro sinergico e costante, che ha visto convergere in un’unica direzione tutti i membri della commissione, sono state individuate come zone da “rigenerare” : il centro storico, i quartieri periferici (167 e 167 bis), Viale dello Sport, Quartiere delle Ceramiche e Zona industriale.

“Dotarsi del Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana – commenta Andrea Cometa, capogruppo di Sud in Movimento – è un chiaro segnale di attenzione verso la città, dagli abitanti del centro storico e dei quartieri periferici. Tutto questo dovrebbe contribuire alla rinascita del paese da ogni punto di vista, specie sul piano urbanistico, ambientale. La rigenerazione urbana consentirà di iniziare a programmare la città rendendola più vivibile. Dopo anni di ascolto  abbiamo portato le necessità e esigenze dei cittadini, creando un documento condiviso in quanto i processi di rigenerazione devono principalmente guardare alle persone, stimolandole a riappropriarsi della città, e a prendersene cura.

Il nostro obiettivo – spiega l’assessore all’urbanistica Giovanni Blasi – è realizzare interventi di riqualificazione e rigenerazione individuando strategie che, attraverso la sinergia di azioni tra loro integrate, possano trovare soluzioni a problemi oggi presenti in particolari aree delle nostre città legate agli aspetti sociali, economici, di degrado fisico ed ambientale, consumo di risorse ed energetico.

La vision è di ottenere uno sviluppo urbano più intelligente, sostenibile e inclusivo. Oggi le città occupano nell’Agenda Europea un posto centrale. I programmi che si avviano o che sono stati avviati parlano sempre di più di sviluppo sostenibile, di coesione ed integrazione sociale. Questi i temi su cui lavorare che sono individuati come priorità strategica territoriale e che ha trovato operatività nei programmi POR FESR-FES 2014-2020, promossi dalla Regione Puglia in coerenza con le linee guida della Comunità Europea.

I prossimi passi, per ri-disegnare il futuro della città sono l’approvazione del Documento Programmatico della Rigenerazione Urbana (DPRU), già previsto dalla legge Regione Puglia 21/2008, la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Azioni, propedeutiche ed essenziali, che si concretizzeranno definitivamente nel nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG).

Il Bando Pubblico per la selezione delle Aree Urbane e per l’individuazione delle Autorità in attuazione dell’asse prioritario XII – Sviluppo urbano sostenibile SUS del POR FESR – FSE 2014/2020 approvato con Deliberazione di Giunta Regionale maggio 2017, n. 650. è stato prorogato all’ 11 settembre 2017 ma stiamo lavorando come se ciò non fosse accaduto e puntiamo a chiudere i lavori entro la precedente scadenza, in modo tale da avere il giusto tempo per riprendere la partecipazione pubblica e di perfezionare la vision generale della città.

Soddisfazione da parte di Sud in Movimento e Rigenerazione per il percorso adottato e che ha portato all’approvazione del documento da sottoporre nel prossimo consiglio comunale. Quello che abbiamo sempre chiesto – conclude il capogruppo di Sud in movimento – è partecipazione. Un modello bottom – up (dal basso verso l’alto) dove il cittadino è il protagonista delle proposte e delle decisioni progettuali della città.

viv@voce

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