RECENSIONE. Più diritti per i pesci rossi!
Il titolo può sembrare uno slogan animalista nemmeno troppo riuscito, eppure spesso ci troviamo a sottovalutare l’importanza di fornire un habitat adeguato agli amici squamati, quasi come se gli unici pesci ad avere diritto ad un trattamento di alta qualità fossero quelli tropicali, dalle forme e dai colori talmente ricercati da meritare un posto d’onore in qualche fastoso salotto
Non è così! Anche i pesci rossi hanno bisogno di cure ed attenzione, quindi la prossima volta che tornerete a casa da una fiera di paese o dalle giostre col vostro sacchetto di plastica contenente il piccolo animaletto, ricordate di fornirgli tutto il necessario per permettergli di avere una vita sana, felice e lunga.
Nell’immaginario comune, il pesce rosso se ne sta lì dentro la sua piccola boccia di vetro rotonda, a guardare il vuoto nella più completa immobilità, e in un paio di anni (addirittura qualche mese certe volte) a causa della sua scarsa longevità ci lascia; purtroppo invece è proprio quella boccia a determinare la prematura fine dell’animale. È bene sapere che un pesce rosso può vivere dai 15 ai 30 anni in media, molto più degli inseparabili compagni a quattro zampe che moltissimi italiani hanno a casa loro, inoltre in condizioni ottimali possono arrivare fino ai 20 centimetri! Per prima cosa quindi prendete la vostra boccia di vetro e, dopo aver messo in salvo il pesce, buttatela via!
Le dimensioni contano
Prima di acquistare il tuo pesce prepara tutto con attenzione, in primis valuta la dimensione della vasca, tenendo presente che un singolo pesce rosso dovrà avere almeno 60 litri a sua disposizione, e ne dovrai aggiungere 40 per ogni esemplare in più. Se sai già che in futuro vorrai farli accoppiare, predisponi il tutto così da poter aggiungere comodamente una zona in più, chiamata “sala parto pesci”, dove i piccoli avannotti non rischieranno di essere uccisi o mangiati. Ricordati inoltre che i trasferimenti continui stressano incredibilmente il tuo pesce, quindi evita soluzioni che richiedano frequenti travasi!
Un ambiente più bello per un pesce più felice
Non saranno necessari troppi fronzoli per il tuo acquario, essendo abilissimi nuotatori non amano avere attorno troppi impedimenti che ne rallentino le pinnate. Presta attenzione però alle poche cose che andranno a comporre la vasca, ad esempio la ghiaia a terra dovrà essere grande abbastanza da non rischiare di essere mangiata e di soffocare l’animale. Puliscila bene prima di porla sul fondo, senza mai utilizzare saponi o agenti chimici, inoltre nelle successive puliture smuovila bene per evitare che si formino residui gassosi o inquinanti sotto alle pietre.
Anche se le piante vere sono molto utili, ricorda che i tuoi amici squamati sono perennemente affamati, perciò opta per delle piante finte, stando attento a sceglierne di morbide. Decorazioni affilate possono rischiare di ferire il pesce, mentre oggetti cavi possono essere prolifici di batteri, evitali entrambi!
Pulito e luminoso è il loro motto
I pesci rossi sono animali diurni, che amano gli ambienti estremamente luminosi e che hanno un ciclo sonno-veglia davvero sensibile, perciò in mancanza di un ambiente ricco di luce, può essere una buona idea quella di posizionare una luce sull’acquario, che dovrà restare accesa per circa 9-12 ore al giorno. Non porre mai la vasca davanti alla luce diretta del sole poiché il suo calore creerebbe degli sbalzi termici che farebbero male ai pesci. La temperatura dell’acqua deve sempre restare stabile, non dovrò mai superare i 24° né scendere sotto i 14°. I gradi presenti saranno particolarmente importanti se vorrai far accoppiare i pesci. Per evitarlo potrai mantenere stabilmente i 23-24°, mentre per facilitare il crearsi delle coppie dovrai simulare il passare delle stagioni “giocando” con la temperatura. La vasca inoltre dovrà sempre essere estremamente pulita, è indispensabile quindi comprare un filtro, scegliendolo in base alla capienza.
Convivenza e attenzione
Prima di prendere un pesce, è bene informarti il più possibile sulle sue preferenze, sullo stile di vita e su come prenderti cura di lui, questo è particolarmente importante quando hai intenzione di mischiare più specie. I pesci possono essere aggressivi quindi cerca solo tipologie che possono convivere ed ovviamente che siano in grado di vivere bene alle stesse temperature.
Prima di far unire un nuovo esemplare al “branco”, assicurati di fargli fare un periodo di quarantena che possa scongiurare la presenza di malattie dannose o potenzialmente contagiose. Allo stesso modo monitora sempre il loro stato di salute e ricordati che un pesce rosso sano avrà una pinna dorsale sempre alta sulla schiena, sarà vitale ed avrà un vivido colore rosso acceso.
Nel caso di incertezze sulla salute dei pesci, internet può essere davvero un valido aiuto; ricordati sempre però che l’opinione di un veterinario esperto in questo tipo di animali è assai importante e talvolta indispensabile per evitare grossolani errori.