LIZZANO. “Piano Urbanistico della Fascia Costiera. Sembrava la volta buona e, invece, c’è stata la farsa!”

LIZZANO. “Piano Urbanistico della Fascia Costiera. Sembrava la volta buona e, invece, c’è stata la farsa!”

Nota stampa di Antonio Clemente Cavallo, Capogruppo consiliare de “Insieme per Lizzano – Il Giglio”

“Il riferimento è al Piano Urbanistico della Fascia Costiera (PIRT), che da circa 10 anni attende l’approvazione definitiva. Ieri è stato inserito all’ordine del giorno del Consiglio Comunale per… non farne nulla!

Infatti, appena è arrivato il suo turno (era al 6° ed ultimo punto all’ordine del giorno), il sindaco e la maggior parte dei suoi consiglieri si sono… dati alla fuga!

Tutti, ora, si chiedono: perché inserire all’ordine del giorno un argomento e poi disertare l’aula, far venire meno il numero legale, per invalidare tutto?

Qual è il “piano diabolico” del sindaco Macripò e dei consiglieri di maggioranza che, a pochi mesi ormai dalla scadenza del loro mandato, tentano di difendere i loro interessi, i loro abusi, i loro ruderi, costruiti a pochi metri dal mare?

Possibile che non si rendano conto, sindaco e consiglieri, che sono stati eletti per servire gli interessi generali della comunità e non i loro interessi particolari?

Ora il Consiglio Comunale è convocato per mercoledì 26 luglio 2017: si riuscirà ad avere la presenza di almeno 6 consiglieri comunali per approvare questo importantissimo strumento urbanistico utile per lo sviluppo turistico ed economico del territorio di Lizzano?

Meno di 48 ore e lo sapremo.

Così come sapremo anche tutto ciò che si nasconde sotto questo piano”.

viv@voce

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