NICOLA PIOVANI. La musica è pericolosa. Doppio «special event» per Piano Lab
Giovedì 17 agosto, Santa Cesarea Terme. Venerdì 18 agosto, Ceglie Messapica
La musica? È pericolosa. Parola di Nicola Piovani, il protagonista del doppio «speciale event» della Ghironda inserito in Piano Lab, il progetto dedicato al re degli strumenti con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Puglia e la collaborazione di Marangi Strumenti musicali con le più prestigiose case di produzione di pianoforti al mondo.
Il Premio Oscar per le musiche del film «La vita è bella» è atteso giovedì 17 agosto a Santa Cesarea Terme, nel piazzale delle Terme (ore 21.45, biglietti su bookinshow) e il 18 agosto a Ceglie Messapica, in piazza Plebiscito (ore 21.30, ingresso libero).
«La musica è pericolosa» è un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena (pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello e fisarmonica). A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, Fellini, Magni e registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione.
Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani. In scena, con Piovani seduto al pianoforte, Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra), Ivan Gambini (batteria/percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Rossano Baldini (tastiere).
Il doppio concerto di Nicola Piovani per Piano Lab arriva dopo il «trittico» di Martina Franca aperto da Morgan e proseguito con la due giorni di «Suona con noi» nel centro storico, dov’erano dislocati tredici pianoforti suonati da centosessantacinque musicisti, ai quali si è aggiunto a sorpresa il celebre violoncellista Giovanni Sollima con un fuori programma che ha incantato il pubblico del chiostro di San Domenico.
Piano Lab si concluderà il 10 settembre a Trani con il concerto in Cattedrale di Francesco Libetta.
Info 080.4301150 e www.laghironda.it