OTRANTO (LE) – GRAPHIC JOURNALISM AL FESTIVAL GIORNALISTI DEL MEDITERRANEO. I fumettisti incontrano i giornalisti
Una mostra dal 6 all’ 8 settembre in Largo Porta Alfonsina con gli autori delle graphic novel
Inizia proprio dal Festival Giornalisti del Mediterraneo, dal 6 al 8 settembre a Otranto, il tour italiano con cui Round Robin presenterà 10 anni di inchieste e racconti a fumetto. Incontro con i giornalisti autori delle graphic novel, e una mostra – con le migliori tavole disegnate in questi anni – che prende vita tra i vicoli di Otranto per tutta la durata del Festival.
Il graphic journalism è ormai entrato a pieno titolo all’interno del mondo dell’informazione. Nuovi linguaggi che si mescolano diventando un elemento di comunicazione imprescindibile. In questi anni, la Round Robin si è imposta nel mondo dell’editoria italiana per aver voluto mettere assieme firme del giornalismo italiano e fumettisti.
Ed è così che da “Il caso Ruby”, scritto da Gianni Barbacetto (Il Fatto Quotidiano) e disegnato da Luca Ferrara, fino a “L’Impero del Goal” scritto da Gianluca Monastra (Repubblica) e Massimo Basile (Corriere dello Sport) con i disegni di Pierluigi Minotti, si arriva ai lavori di strettissima attualità che verranno presentati al festival nelle sere del 6, 7 e 8 settembre, con la presenza degli autori “Trattate Male”, di Laura Bastianetto, disegnato da Valerio Chiola, “L’Alleato Azero”, scritto da Luca Manes per ReCommon, con i disegni di Claudia Giuliani, e “Pippo Fava, lo spirito di un giornale”, scritto da Luigi Politano e disegnato da Luca Ferrara.
“Fiero di poter ospitare ad Otranto – spiega Pierpaolo Cariddi, sindaco di Otranto – la prima tappa del tour italiano della casa editrice Round Robin che presenterà 10 anni di inchieste e racconti a fumetto”. Tommaso Forte, giornalista e autore del Festival Giornalisti del Mediterraneo. “Il graphic journalism è ormai diventato parte integrante del mondo dell’informazione, siamo in un una nuova epoca d’oro per il fumetto, capace di dimostrare come, anche attraverso il disegno e il suo linguaggio tipico, sia possibile comunicare in modo efficace”.
Tre lavori molto diversi tra loro. Tre inchieste giornalistiche raccontate come in un film. Tre storie che mescolano il mondo dell’informazione assieme al graphic novel, diventando dei veri e propri casi letterari. Il Festival Giornalisti del Mediterraneo diventa il luogo ideale per la presentazione di questi lavori e dei giornalisti autori delle opere. Durante gli eventi in programma, performance con disegni dal vivo a cura di Luca Ferrara, uno dei più talentuosi giovani fumettisti italiani della Factory Round Robin.
Trattate Male, scritto dalla giornalista Laura Bastianetto, oggi responsabile comunicazione Istituzionale per la Croce Rossa italiana, è la storia di diciassette ragazze nigeriane costrette a prostituirsi. Una storia vera, che parte da un naufragio del 2009 avvenuto nel canale di Sicilia, in cui alcuni uomini si disperano per aver perso un “carico” di donne destinato al mercato della prostituzione.
Assieme all’autrice, all’incontro parteciperà Mimmo Lombezzi (Il Fatto Quotidiano).
L’Alleato Azero, di Luca Manes, giornalista freelance e capo della comunicazione dell’associazione ReCommon, da anni impegnata nelle indagini sui conflitti ambientali ai danni delle popolazioni sia in Occidente che nel Sud del Mondo. Il graphic novel descrive una vicenda attualissima e drammatica in cui attivisti e avvocati vengono messi a tacere.
Assieme all’autore, all’incontro parteciperà Maurizio Paglilunga, Ordine Nazionale dei Giornalisti
Pippo Fava, Lo spirito di un giornale, scritto dal giornalista Luigi Politano – già vincitore del premio “Giornalisti del Mediterraneo 2016” nella sezione “libertà di stampa” con il video reportage “Budapest Fog”, in onda su Corriere della sera Tv – e disegnato da Luca Ferrara. Il fumetto ripercorre la vicenda che portò all’assassinio del giornalista Giusepe Fava, a Catania.
Assieme all’autore, all’incontro parteciperà Stefano Natoli (Il Sole 24 Ore)