TARANTO. “Sicurezza Urbana”

TARANTO. “Sicurezza Urbana”

“Il SIULP Jonico, incontra il Sindaco Melucci, in attesa di conoscere gli esisti della riunione del Comitato dell’Ordine e Sicurezza Pubblica che sarà presieduta dal Prefetto e dal Questore di Taranto”

Nella metà della passata settimana, una delegazione del SIULP Jonico, composta dal Segretario Generale Provinciale Antonio Digregorio, affiancato dal Segretario Provinciale Marco Bruno e dal Segretario Regionale Aldo Vozza, è stata ricevuta dal Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.

Il primo cittadino ha risposto di persona ai quesiti posti attraverso una nostra nota, spedatagli l’11 agosto scorso, in cui, rappresentavamo il forte disagio dei dipendenti della Squadra Volante che, nelle ore serali e notturne, devono far fronte all’attività di rilievo dei sinistri stradali, soccombendo alla cronica mancanza di personale della Polizia Locale, questione quest’ultima che rende decisamente critico il mantenimento della sicurezza in città e mina drasticamente il raggiungimento di precisi obbiettivi nell’ordine della salvaguardia del cittadino che va difeso da insidie e crimini.

La riunione è risultata propedeutica anche in funzione della Convocazione del Comitato dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, indetto dal Prefetto di Taranto nella medesima giornata avente ad oggetto la questione della sicurezza a livello locale. Prefetto e Questore, ai quali il Siulp di Taranto si è rivolto, delineando la problematica. 

Abbiamo ribadito come – anche alla luce del decreto sulla sicurezza urbana (c.d. decreto Minniti) di recente approvato al Senato – è assolutamente necessario da parte del Sindaco, un suo autorevole intervento nei confronti del Comandante dei Vigili Urbani di Taranto oltre che precisi atti di indirizzo della sua squadra di governo volti ad una previsione di spesa che consenta a breve termine, l’assunzione di nuovi agenti della Polizia Locale da dislocare sul territorio. L’attuale organico dei Vigili Urbani, si aggira intorno alle 163 unità, ma nonostante il cospicuo numero, non riesce a garantire sul territorio turni h24.

Il nostro intervento, a livello locale unico nel suo genere e che riscontra sul tema, “l’assordante silenzio” da parte di tutte le altre sigle sindacali della Polizia di Stato, mira ad ottenere un rafforzamento dell’attività di polizia espletata su una vasta area cittadina, la seconda tra le provincie della Puglia con una popolazione di circa 200 mila abitanti. In tale ottica, il Siulp, ha coinvolto le massime Autorità responsabili della sicurezza a livello provinciale e ha chiesto al Prefetto e al Questore di Taranto, interventi appropriati che mirano a sollevare le Volanti, da incombenze diverse da quelle per cui si è preposti, nell’ottica del coordinamento delle forze di polizia del territorio di cui alla Legge 121/81.

 La questione sollevata dal SIULP Jonico, ormai è inserita nell’ordine delle emergenze che si registrano nei capoluoghi pugliesi, ma anche a seguito dei recenti eventi criminali avvenuti nell’area garganica oltre che alla luce delle emergenze terroristiche, al punto che il Ministero dell’Interno, ha emanato precisi decreti rivolti alle Autorità locali di Pubblica Sicurezza.

E lo ha fatto secondo un preciso dettato le cui decisioni e la sua funzionalità, saranno monitorate a livello centrale. Infatti, ad agosto scorso, è stata emanata una direttiva a firma del Ministro dell’Interno Marco Minniti, in ordine ai comparti di specialità delle Forze di Polizia e sulla razionalizzazione dei presidi di Polizia – argomento sul quale, nel tempo, più volte è intervenuto il Siulp nazionale.

Questo nella sintesi: “per consentire agli organi territoriali delle forze di polizie di garantire in modo più efficace il controllo del territorio e di rafforzare l’azione di prevenzione e contrasto dei reati, in una logica di leale collaborazione istituzionale è assolutamente necessario che i Corpi e i servizi di polizia locale dei comuni,  assumano un ruolo preminente nell’espletamento dei servizi di polizia stradale sulla viabilità urbana lungo l’intero arco delle 24 ore e richiama i Prefetti e Questori a precisi  accordi-quadri da stipulare con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani”.

Ma ancor prima, con una direttiva emanate nel periodo estivo, è il Capo della Polizia, Prefetto Gabrielli, a ribadire che, le polizie locali, ove non lo facciano già, diventino l’unico organo atto a rilevare i sinistri stradali nelle aree urbane, dando la possibilità alle altre forze di polizia di dedicarsi completamente al controllo del territorio, alla prevenzione ed al pronto intervento.

Dopo aver preso atto sia di tali direttive che delle criticità a cui sono costrette le pattuglie della Polizia di Stato operanti sul territorio, Il Sindaco, ha convenuto con noi che tale situazione, incide inevitabilmente sulla sicurezza globale della nostra città, poiché sottrae uomini al delicato compito del controllo del territorio ed al pronto intervento, al quale, la Polizia di Stato è chiamata a far fronte.

Melucci, avendo a cuore le sorti della sicurezza in seno alla città da lui governata,  ha convenuto con noi anche alla luce del Comitato odierno a cui lui sarà presente, assicurando due interventi: uno volto alla soluzione a breve termine dell’annoso problema cercando di applicare turni di reperibilità dei vigili  ed uno per il medio termine che miri ad accelerare le incombenze legate al Bando di Concorso per l’immissione al ruolo di nuovi agenti della Polizia Municipale potendo così contare su un bacino delle risorse umane più ampio che faccia fronte in maniera definitiva, alla materia dell’infortunistica stradale.

Nel corso della proficua riunione, abbiamo potuto registrare una piena disponibilità oltre che un atteggiamento di vicinanza da parte sua che si affianca alla manifesta volontà espressa sia dal Signor Prefetto di Taranto che dal Signor Questore di Taranto che nell’ambito delle loro funzioni, si stanno impegnando alacremente per una risoluzione definitiva e di questo esprimiamo una sentita riconoscenza oltre al fatto che siamo compiaciuti che nel gioco di squadra e nell’ambito delle prerogative e delle funzioni di ognuno, vi sia un percorso unico, con un’unica direttrice che mira al raggiungimento di un obbiettivo comune.

Ovviamente, occorre che le medesime Autorità, oltre a sentirsi stimolate dalla nostra “presa di posizione”, non smettano mai di ricercare soluzioni possibili e praticabili affinché si garantisca, per il bene della comunità locale e anche in ordine al miglioramento dei compiti affidati alla Polizia di Stato, una maggiore efficienza nell’azione complessiva del sistema sicurezza, alla luce dei mutamenti intervenuti nello scenario economico e sociale del Paese, in cui la minaccia criminale si è evoluta.

Prima di congedarci dal Sindaco Melucci, abbiamo nutrito forti aspettative circa le buoni sorte di questa Città che siamo certi, con una buona politica e con provvedimenti decisivi che non mancheranno nel suo mandato, ha tutte le potenzialità per risalire la china.

Ma abbiano altresì ribadito che è necessario investire sulla sicurezza urbana, atteso che vi è un binomio imprescindibile che accomuna lo sviluppo economico, alla società in cui esso si espande. Secondo il SIULP, infatti, non potrà mai esserci sviluppo e crescita del territorio, senza che si possa esprimere al meglio lo stato di sicurezza che passa anche e soprattutto, attraverso una sicurezza partecipata e con la collaborazione effettiva e non fittizia di tutte le forze in campo, compresa quella locale, a tutto benefico dei cittadini tarantini.

Antonio Digregorio, Segretario Generale Provinciale

 

viv@voce

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