Taranto. GIOVANNI PAISIELLO FESTIVAL 2017. BALÁZS FÜLEI al pianoforte

Taranto. GIOVANNI PAISIELLO FESTIVAL 2017. BALÁZS FÜLEI al pianoforte

Oggi, mercoledì 20 settembre, alle ore 21 a Palazzo di Città

Quanto il mondo strumentale appartenesse a Paisiello, tra i più importanti operisti del Settecento, lo ricorda Balázs Fülei. Il grande pianista ungherese suonerà le Sonate del compositore tarantino, mercoledì 20 settembre (ore 21), nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città, a Taranto, per il Giovanni Paisiello Festival, manifestazione diretta da Lorenzo Mattei per gli Amici della Musica «Arcangelo Speranza», l’associazione che nel 2005 scoprì e lanciò questo giovane talento assegnandogli la vittoria all’omonimo Concorso pianistico.

Da quel momento Fülei ha intrapreso una straordinaria carriera internazionale. E questo ritorno a Taranto nel segno di Paisiello, in collaborazione con il progetto di internazionalizzazione del governo ungherese Nemzeti Kulturális Alap, segna un’altra tappa importante nella programmazione del festival dedicato al genio tarantino.

Il recital sarà un viaggio attraverso l’Europa tra Seicento e Settecento con musiche dell’inglese Henry Purcell (Suite in re maggiore), del toscano Domenico Zipoli, approdato in Sudamerica al seguito dei Gesuiti (Suite in si minore), e ancora di Paisello (Sonate) e dell’austriaco Haydn (Fantasia in do maggiore), prima di affrontare una seconda parte di serata in pieno clima Scuola di Vienna con Franz Schubert (4 Improptus op. 90). Insomma, un programma che percorre idealmente il Vecchio Continente abbracciando due secoli di storia del repertorio per strumento a tastiera, prediligendo compositori che, per differenti motivi, possono tutti considerarsi straordinari. A partire da Paisiello.

Non è un caso, come ricorda il direttore artistico Lorenzo Mattei, che il Dipartimento di musica antica del Conservatorio Santa Cecilia di Roma abbia dedicato lo scorso novembre un intero convegno alle musiche strumentali del compositore, nell’ambito del quale sono emersi nuovi documenti che testimoniano legami tra Paisiello e la grande committenza parigina ben prima degli anni di Napoleone.

Il festival gode del sostegno di Mibac, Regione Puglia, Comune di Taranto, Puglia Promozione e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e di alcune eccellenze imprenditoriali nazionali e territoriali, Conad, Programma Sviluppo, Caffè Ninfole e Basile Petroli, BCC di San Marzano di San Giuseppe e Confindustria Taranto.

Info e prevendite 099.730.39.72 e www.giovannipaisiellofestival.it.

 

Maria D’Urso

viv@voce

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