SAVA. Cimitero comunale. Le lapidi dei defunti? Punto e a capo

I parenti pagano le lapidi al Comune e aspettano da ben 5 mesi la loro applicazione

E’ il solito rituale. Il Comune intasca sull’immediato i soldi delle lapidi, circa 400 euro oltre ai 1000 euro del loculo, e tarda a pagare l’impresa privata che gestisce i servizi cimiteriali e da qui tutto va alle calende greche.

Ci siamo ormai, amaramente, abituati a questo triste ritornello. Il tutto a scapito, oltre che del soggetto privato che gestisce l’area cimiteriale e quindi titolato alla consegna delle lapidi, dei pareti dei defunti che aspettano ansiosi di vedere sistemata la tomba del loro caro e magari doppiamente arrabbiati visto che nella ricorrenza annuale della memoria dei morti, fra meno di un mese, non potranno avere il “piacere” di vedere sistemato a dovere il loculo del proprio caro.

E’ questa è una fra le tante figuracce di un amministrazione comunale che si arroga il diritto di presentare una Sava cambiata, rinnovata e migliore.

Che faccia di bronzo …

Giovanni Caforio