Sava. NONNI VIGILI ANCORA UNA VOLTA UTILIZZATI CONTRO LEGGE PER DIRIGERE IL TRAFFICO

Sava. NONNI VIGILI ANCORA UNA VOLTA UTILIZZATI CONTRO LEGGE PER DIRIGERE IL TRAFFICO

Ecco cosa dice il Regolamento Comunale del “Nonno Vigile”

1° novembre. Una situazione che rasenta l’assurdo, quella verificatasi per l’ennesima volta nella nostra cittadina stamani in occasione della gara podistica. Oltre al posizionamento di alcune transenne, a deviare i veicoli, muniti di paletta e fischietto, c’erano i soliti Nonni Vigili.

Questa anomalia, ha creato non pochi problemi al traffico, una situazione che ha fatto imbufalire gli automobilisti che sono entrati in contatto verbale con i Nonni Vigili, nel momento in cui è stato esplicitamente e testualmente chiesto spiegazioni sulla interruzione del traffico.

Infatti, l’atteggiamento inspiegabile di uno dei nonni vigile, si è mostrato in tutta la sua ingiustificata fierezza, allorchè gli ho chiesto di sapere il perché del blocco stradale, la risposta è stata insolente infatti mi ha detto testualmente, “MALEDUCATO VAI VIA”.

MI vedo costretto per l’ennesima volta ricordare che la figura del Nonno Vigile, non contempla affatto le funzioni di tutori del traffico, inoltre, si sarebbero infrante regole dettate da vari articoli di legge tra cui: – 347 del codice penale, che parla chiaramente di usurpazione di funzioni pubbliche; 498 c.p. Usurpazioni di titoli o di Onori; per quanto riguarda le competenze dell’amministrazione comunale, 323 c.p. Abuso d’ufficio.

Visto quanto accaduto stamani, mi vedo costretto a rivolgermi all’autorità competente, tra cui il Prefetto e nel caso il magistrato, affinchè si ponga fine a questa situazione alquanto ridicola e fuorilegge dell’utilizzo di nonni vigili al posto dei vigili urbani.

Intanto leggiamo alcuni punti del Regolamento Comunale del “Nonno Vigile”:

Art. 3); “per quanto attiene il servizio di “Nonno Vigile” esclusivamente nell’attività di vigilanza presso le scuole cittadine (materne, elementari, e medie) negli orari di entrata e di uscita con prestazioni giornaliere che non dovranno superare le 4 ore. In casi ECCEZIONALI su esressa autorizzazione de’Ufficio di P.M. potranno essere previsti servizi particolari e limitati nel tempo, quali SERVIZI DI SORVEGLIANZA PRESSO STRUTTURE A CARATTERE CULTURALE, DURANTE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE E/O SPONSORIZZATE DAL COMUNE;

Art,4); Stazionare davanti alla scuola assegnata, di norma quella più vicina alla propria abitazione, invitando i minori ad utilizzare l’attraversamento pedonale, senza procedere tra l’altro ad alcuna intimidazione NEI CONFRONTI DEI CONDUCENTI DEGLI AUTOMOBILISTI. Laddove davanti alla scuola vi sia un operatore del Comando Vigili Urbani, in volontario deve collaborare senza interferire o sostituirsi all’agente.

IL “NONNO VIGILE” NON DEVE PROCEDERE A CONTATTI VERBALI CON EVENTUALI TRASGRESSORI, MA DEVE SEGNALARE IL FATTO ACCADUTO ALLA POLIZIA MUNICIPALE.

Questi sono i punti salienti del REGOLAMENTO ai quali, purtroppo, qualcuno sta prevaricando e per i quali la Comandante della Polizia Municipale é chiamata ad intervenire e fare chiarezza tra i “VOLONTARI NONNI VIGILI”.

Mimmo Carrieri

 

 

viv@voce

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