TARANTO. Hermes Academy e Arcigay commemorano le vittime della transfobia

TARANTO. Hermes Academy e Arcigay commemorano le vittime della transfobia

Il 20 novembre ricorre il TDoR, acronimo di Transgender Day of Remembrance

L’iniziativa è nata sul web per ricordare l’assassinio di Rita Hester, transgender americana uccisa nel 1998 ad Allston, nel Massachusetts. L’anno successivo venne organizzata a San Francisco una grande veglia a lume di candela, per ricordare lei e tutte le vittime della transfobia e, da allora, il 20 novembre di ogni anno le iniziative TDoR, sempre con simbolo una candela accesa, si sono moltiplicate in numerosi paesi di tutto il mondo.

Anche a Taranto, grazie all’impegno degli/delle/de* attivisti Arcigay, per il quarto anno, verrà accesa la candela del TDoR, Giornata Mondiale in Memoria delle Vittime della Transfobia.

A Taranto sono previste iniziative sul tema dal 17 al 24 novembre, nell’ambito del quinto Mese delle Cultura delle Differenze (6-11/5-12), della quinta edizione di Vittoria – La settimana contro la violenza (24/30-11), del Progetto IsolArcobaleno, del Social Bridge Project e della campagna socio-sanitaria (patrocinata moralmente da Ufficio Provinciale della Consigliera di Parità, Comune di Taranto, Comune di Avetrana, Comune di Carosino, Comune di Faggiano, Comune di Ginosa, Comune di Grottaglie, Comune di Laterza, Comune di Leporano) di prevenzione e contrasto a fenomeni di omo-bi-transfobia, violenza di genere, xenofobia, cyber bullismo, IST (infezioni sessualmente trasmesse), stigma persone HIV+ (sieropositive) e, più in generale, stigma persone IST+.

Testimonianze al banchetto arcobaleno

Il Gruppo Giovani del presidio tarantino di Arcigay, denominato “Strambopoli”, è in Piazza della Vittoria dalle ore 10.00 alle ore 23.30 di venerdì 17 novembre (nell’ambito della quinta edizione di #17now, manifestazione legata alla Giornata Internazionale dello Studente) e, assieme al Gruppo Over60 e al Gruppo Migranti Arcobaleno, in Piazza Maria Immacolata dalle ore 17.30 alle ore 21.30 di sabato 18 novembre (per la 120esima tappa de Il Villaggio delle Differenze).

In vista del TDoR (Giornata Internazionale in Memoria delle Vittime della Transfobia, che ricorre il 20 novembre), alcuni/e/* attivisti/e/* transessuali condividono la propria testimonianza, nell’ambito delle attività di sensibilizzazione e di formazione en plain air facilitate da Luigi Pignatelli. La partecipazione è libera e gratuita.

 “The Danish Girl” al Cineforum promosso da Arcigay

Nuovo appuntamento con il cineforum LGBTIQ domenica 19 novembre: a partire dalle ore 21.00, presso la sede in Via Pupino #90 di Arcigay ed Hermes Academy, in occasione del TDoR, viene riproposto “The Danish Girl”, film del 2015 diretto da Tom Hooper, adattamento del romanzo La danese (The Danish Girl), scritto nel 2000 da David Ebershoff. Al termine della proiezione, le psicologhe del Centro di Ascolto LGBTIQ facilitano il dibattito.

La pellicola, presentata in concorso alla 72ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ha come protagonisti Eddie Redmayne nei panni di Lili Elbe, una delle prime persone a essere identificata come transessuale e la prima a essersi sottoposta a un intervento chirurgico di riassegnazione sessuale, e Alicia Vikander, premiata con il Premio Oscar per la sua interpretazione di Gerda Wegener; fanno, inoltre, parte del cast Matthias Schoenaerts, Ben Whishaw, Amber Heard e Sebastian Koch.

Per gli/le/* associati/e/*, la partecipazione è libera e gratuita, con prenotazione obbligatoria al +39 388 874 6670. I/le/* non iscritti/e/* sono benvenuti/e/* e possono effettuare regolare tesseramento in loco prima della proiezione.

 Come ogni lunedì, operativo lo Sportello Arcobaleno

Non conoscono sosta le attività dello Sportello Arcobaleno, spazio di ascolto per migranti LGBTIQ+ coordinato da Arcigay Taranto, con il supporto dell’Associazione Salam, Hermes Academy e Cooperativa Al-Fallaha, da diversi anni in rete per l’integrazione e la diffusione della cultura delle differenze.

In 77 Paesi le persone LGBTIQ sono costrette ad affrontare leggi a loro avverse: le attività sessuali tra persone dello stesso sesso sono illegali. In questi e in altri Paesi, le persone LGBTIQ sono vittime di molestie pubblica, di estorsione o, nei peggiori dei casi, vengono imprigionate, torturate o uccise. Queste persone, definite “invertite”, “malate”, “contro natura”, “criminali”, rifiutate dalle proprie famiglie e perseguitate in mille modi, hanno dovuto imparare a nascondere il proprio orientamento sessuale.

Psicologi, sessuologi, legali e mediatori presidiano il Centro Interculturale Nelson Mandela, in Via Anfiteatro #219 a Taranto, tutti i lunedì mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

 L’isola pedonale ricorda le vittime della transfobia

In occasione del TDoR (Transgender Day of Remembrance), lunedì 20 novembre Piazza Maria Immacolata a Taranto torna teatro di riflessione, confronto e crescita, con gli/le/* attivisti/e/* di Arcigay e gli/le/ * artisti/e/ * della Hermes Academy che animano il 121esimo Villaggio delle Differenze.

A partire dalle ore 17.30, il Gruppo Giovani facilita l’attività Eye Contact Experiment(http://hermesacademy.blogspot.it/p/guardarsi-negliocchi-per-restare-umani.html), per empatizzare e conoscersi attraverso lo sguardo.

Alle ore 18.30 viene proposta una nuova tappa della Human Library (http://hermesacademy.blogspot.it/p/human-library.html),biblioteca itinerante con libri umani che raccontano la propria storia per promuovere il dialogo, ridurre i pregiudizi, rompere gli stereotipi e favorire la comprensione tra persone di diversa età, sesso, stili di vita e background culturale.

Per le ore 19.30 è prevista l’accensione delle candele, con la lettura dei nomi di alcune vittime della transfobia e la condivisione delle loro storie.

La mia vita in rosa al Cineforum per i/le/a* più giovani

Lunedì 20 novembre, in occasione del TDoR, per il ciclo di Cineforum sulla cultura delle differenze dedicato ai/alle/a* più giovani, a partire dalle ore 21.00, presso la Biblioteca Popolare “Il Salotto delle Muse” in Via Pupino #90 a Taranto, viene riproposto “La mia vita in rosa (Ma Vie en Rose)”, film belga del 1997 diretto da Alain Berliner e prodotto da Carole Scotta. È stato presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al 50º Festival di Cannes.

La pellicola ruota attorno a un bambino di 7 anni di nome Ludovic, che stenta a riconoscersi nel suo corpo maschile, convinto che la sua vera natura sia femminile, al punto da sognare di diventare un giorno una donna a tutti gli effetti. Il film mostra le controversie nella scoperta di questa identità di genere e nell’accettazione da parte di una famiglia incapace di comprendere.

Per gli/le/* associati/e/* alla Hermes Academy e/o a Strambopoli, presidio Arcigay nella provincia di Taranto, la partecipazione è libera e gratuita, con prenotazione obbligatoria al +39 388 874 6670. I/le/* non iscritti/e/* sono benvenuti/e/* e possono effettuare regolare tesseramento in loco prima della proiezione.

 Mimesi si parla di transgenderismo

Martedì 21 novembre, a partire dalle ore 18.30 torna, presso il Centro Interculturale Nelson Mandela in Via Anfiteatro #219 a Taranto, Mimesi (http://hermesacademy.blogspot.it/p/scrittura-edrammatizzazione-per.html), ciclo di seminari di scrittura creativa, narrazione teatrale, dizione e tecniche di improvvisazione e interpretazione promosso dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus e da Strambopoli, presidio Arcigay nella provincia di Taranto: viaggiare insieme con gli/le/* altri/e/*, per conoscere se stessi/e/*, attraverso la scrittura e la messa in scena, intese come lavoro introspettivo.

In occasione del TDoR (Giornata Internazionale in Memoria delle Vittime della Transfobia, che ricorre il 20 novembre), l’incontro si arricchisce del contributo di due persone transessuali, della psicologa Rossana Perazzo, di studenti/esse/* dell’I.I.S.S. Liside di Taranto, del Gruppo Giovani del presidio tarantino di Arcigay.

La partecipazione è libera e gratuita, ma si consiglia la prenotazione al +39 388 874 6670.

 Nuovi appuntamenti in sede

Le attività previste dal 22 al 24 novembre si svolgono nei locali in Via Pupino #90.

Per chi ha effettuato regolare tesseramento ad Hermes Academy e/o a Strambopoli, presidio Arcigay nella provincia di Taranto, la partecipazione a tutte le iniziative all’interno della sede in Via Pupino #90 è libera e gratuita, con prenotazione obbligatoria al +39 388 874 6670. I/le/* non tesserati/e/* sono benvenuti/e/* e possono tesserarsi in loco in apertura degli incontri.

Ricordiamo che dal martedì al venerdì mattina (dalle ore 10.00 alle ore 12.00) presso la sede legale è operativo lo sportello del Centro di Ascolto (info al +39 388 874 6670).

Nella medesima struttura, i/le/* volontari/rie/r* dell’Associazione Hermes Academy Onlus e gli/le/* attivisti/e/* di Arcigay, ogni giorno dal lunedì al venerdì, a partire dalle ore 17.30, coadiuvano i/le/* più giovani nello svolgimento dei compiti e nell’educazione alla lettura e alla ricerca.

Il servizio è gratuito per chi ha effettuato regolare iscrizione ad almeno una delle due realtà promotrici (ciascuna tessera ha un costo di 15,00 euro e dura un anno solare; la domanda di iscrizione di minori deve essere presentata da un/una/* genitore/trice/t* o da chi ne fa le veci). I/le/* non tesserati/e/* sono benvenuti/e/*, previa prenotazione al +39 388 874 6670.

Per le ore 19.30 di mercoledì 22 novembre è previsto il nuovo incontro del ciclo Il profumo di un libro, promosso con cadenza settimanale dal 2011 dal gruppo di lettura dell’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus: ciascuno/a/* porta un libro o un qualsiasi testo a sé caro, né racconta brevemente la sinossi, legge un passaggio significativo e condivide le emozioni suscitate dalla prima lettura.

In appendice al TDoR e in vista della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, i testi scelti sviluppano temi come transgenderismo (sia FtM che MtF), femminismo, sessismo, patriarcato e sensibilità femminili.

Segue, a partire dalle ore 21.00, una nuova tappa del ciclo “LogOut”, a cura del Gruppo Giovani di Arcigay e del Gruppo Migranti Arcobaleno, che invitano soci/ie/* e simpatizzanti a lasciare per un paio d’ore social, applicazioni, videogiochi e a tornare ad usare i vecchi giochi da tavolo e soprattutto a «guardarci negli occhi, poiché abbiamo voglia di stare insieme, di vederci di persona, di spegnere smartphone e tablet e di immergerci tra tabelloni e dadi, pedine e miniature». Durante l’incontro è severamente vietato l’utilizzo di cellulari.

A partire dalle ore 19.00 di giovedì 23 novembre, torna il ciclo “FaVoliamo”, progetto di lettura, scrittura e narrazione teatrale per bambini e bambine: storie per grandi e piccini/e/* ispirate alla cultura delle differenze prendono vita, grazie alla professionalità delle/degli/de* educatori/trici/t*, degli/delle/de* attori/trici/t* e dei/delle/de* disegnatori/trici/t* della Hermes Academy.

A cavallo del TDoR e della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, le storie prendono le mosse dal rapporto con il proprio corpo e dagli stereotipi di genere nelle fiabe classiche.

In chiusura di giornata, a partire dalle ore 21.00, per il nuovo appuntamento del Cineforum sulla cultura delle differenze dedicato ai/alle/a* più giovani, verrà riproposto “Tomboy”, film del 2011 scritto e diretto da Céline Sciamma. Racconta la storia di una bambina di 10 anni che si finge maschio agli occhi dei coetanei ed ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il Teddy Award e il premio come miglior film al Torino GLBT Film Festival. La sceneggiatura è stata scritta nel 2010, nel giro di tre settimane. Le riprese sono durate 20 giorni, con una troupe di 15 persone.

Venerdì 24 novembre, in apertura della quinta edizione di Vittoria – La settimana contro la violenza, si rinnova, dalle ore 19.00 alle ore 21.00, l’appuntamento con la Human Library, iniziativa promossa dalla Hermes Academy Onlus e da Arcigay. Si presenta come una vera biblioteca, con i bibliotecari e un catalogo di titoli tra cui scegliere; la differenza sta nel fatto che per leggere i libri non bisogna sfogliare le pagine ma parlarci, poiché i libri sono persone in carne ed ossa e sono disponibili per un “prestito” di dieci minuti, nel corso del quale raccontano una loro storia a chi li ha scelti. Per partecipare come ascoltatori/trice/t* e/o proporsi come libri viventi, contattare il +39 388 874 6670.

La Human Library vuol essere un piccolo episodio di riappropriazione di quello che in una città e in una comunità dovrebbe essere il lessico basilare: incontrarsi, raccontarsi, ascoltarsi, condividere la propria esperienza e un pezzo di strada, riconoscersi gli/le/* uni/e/* negli/nelle/ne* altri/e/*.

A partire dalle ore 21.00, per il ciclo di Cineforum a tematica LGBTIQ, viene riproposto Boys don’t cry, film statunitense del 1999, diretto da Kimberly Pierce ed interpretato da Hilary Swank (vincitrice del Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e dell’Oscar alla miglior attrice) e Chloë Sevigny.

Il soggetto è basato su un fatto di cronaca, le vicissitudini del giovane Teena Brandon, transgender ftm che cambiò il proprio nome in Brandon Teena. Nonostante la non eccellente distribuzione in USA, la pellicola suscitò interesse e consensi, accresciuti con il concomitante assassinio di Matthew Shepard, studente statunitense derubato e torturato da due giovani uomini perché omosessuale, divenuto un simbolo contro l’omofobia e la discriminazione delle persone LGBT in tutto il mondo.

A seguire la recensione di Fabrizio Caleffi. «Queste sono le opere prime da girare! Capaci di appassionare le platee con una storia difficile, quella della ragazza Teena Brandon che vive e ama da ragazzo, con l’inversione anche del nome, Brandon Teena. Le interpreti (meno di 50 anni in due) sono Hilary Swank, Oscar clamoroso e meritatissimo, e Chloe Sevigny, bella, affascinante, amata da Brandon, sentimento che gli/le costa la vita. Brandon un tenero, ambiguo Marlon Brandon del Terzo Millennio. Chloe interpeta a meraviglia una povera ma bella, entusiasmante, coinvolgente. Gli orridi machos che matano Teena sono ottimamente diretti dall’esordiente Pierce, che proviene da studi antropologici. Raramente si viene tanto suggestionati da un film. Quando accade, il cinema riacquista senso e valore. Chi vuol iniziare una carriera cinematografica si guardi e riguardi questo film.»

Per visionare il calendario completo delle iniziative proposte dall’Associazione Culturale Hermes Academy e da Strambopoli, braccio operativo Arcigay nella provincia di Taranto, consultare il sito www.hermesacademy.blogspot.it

 

 

 

viv@voce

Lascia un commento