SAVA. I funerali delle vittime della strage che ha scosso l’intera comunità
Il paese gira pagina, ma il segno rimane
Questa mattina, dopo la Santa Messa celebrata da S.E. Vincenzo Pisanello Vescovo di Oria e coadiuvato da Don Fernando Mancini parroco della Chiesa Madre di Sava, la chiesa era gremita da tantissimi cittadini commossi per la tragedia avvenuta lo scorso sabato 17.
I tre feretri prima di essere trasferiti al cimitero dove lunedì saranno tumulti, hanno attraversato la Piazza tra gli applausi degli intervenuti che hanno applaudito al loro passaggio mentre venivano portati a spalla davanti alla loro abitazione per l’ultimo saluto.
Alla cerimonia funebre oltre ai parenti dei defunti era presente anche uno dei figli del carabiniere autore della luttuosa vicenda, il sindaco Dario Iaia con la giunta, il Comandante della Stazione Carabinieri di Sava, e il Comandante dei Carabinieri della Tenenza di Manduria insieme a tanti altri militari dell’Arma.
Così, con la celebrazione dei funerali delle tre vittime, si chiude questa triste efferata storia di cronaca che resterà impressa nella memoria della comunità savese profondamente scossa e che ancora si interroga sul perchè sia potuta accadere. In ognuno di noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione.
Mimmo Carrieri