MASSAFRA. Anche l’IISS “De Ruggieri” impegnato sul fronte della lotta alla violenza sulle donne
Domani, 5 dicembre, presso il Palazzo della cultura, alle ore 18 si terrà la conferenza “La violenza contro le donne nell’era dei media e dei social media” , organizzata dal centro antiviolenza “Rompiamo il silenzio”
Dopo il saluto del sindaco di Massafra, Fabrizio Quarto e dell’assessore ai servizi sociali Maria Rosaria Guglielmi, interverranno Giulia Sannolla, funzionaria dell’assessorato welfare della Regione Puglia, la giornalista Monica Lanfranco, formatrice sulle differenze di genere e Rossella Matarrese, giornalista del Tg3 e di rete “Giulia”. L’incontro sarà moderato da Antonio Dellisanti.
L’IISS “De Ruggieri” sarà presente con i lavori grafici degli studenti della sezione di Liceo artistico, realizzati dopo una ricerca iconografica sul fenomeno del femminicidio.
Gli alunni, individualmente o in gruppo, hanno intrapreso differenti strade di espressione artistica, ad esempio producendo immagini intese come slogan, muovendo dall’idea della donna come bambola senz’anima. Altri alunni hanno preso spunto dai grandi capolavori letterari del ‘900 che avevano per protagoniste donne abituate alla mercificazione del proprio corpo, come Kiki de Montparnasse; altri ancora hanno effettuato una ricerca su quattro donne che hanno subito violenza, come Franca Viola, traducendola nel progetto grafico intitolato “Scripta manent”.
Gli alunni coinvolti sono: Antonio Cacciatore, Claudia Notaristefano, Sarah Debellis ed Elena Zecchino della classe 5 F; Carmen Putino, Angela Latina e Dorotea Sparato della classe 4 F; Gioia Rubino e Antonio Oliva della 3 F; Giada Tinelli, Ilaria Maldarizzi, Alessia Palmisano e Lucrezia Carucci della 2 F.
Gli alunni sono stati guidati dai professori della sezione di arti figurative del Liceo artistico: Antonio Buttiglione, docente di discipline pittoriche, Francesca Leo, docente di discipline grafiche e Giuseppina Longo, docente di discipline scenografiche.
L’addetta stampa dell’IISS “De Ruggieri”
Dott. Prof. Paola Guarnieri
