PRESEPE VIVENTE DI MOTTOLA: ANCHE L’EDITTO DI ERODE

PRESEPE VIVENTE DI MOTTOLA: ANCHE L’EDITTO DI ERODE

Seconda e ultima data venerdì 5 gennaio dalle 18 alle 22

Ultimo atto del Presepe Vivente di Mottola con la Calata dei Magi e- novità assoluta- l’Editto di Erode: venerdì 5 gennaio (dalle ore 18 alle 22) il suggestivo scenario del Santuario della Madonna delle Sette Lampade tornerà ad animarsi con la rappresentazione della Natività, impreziosita da due, imperdibili, momenti.

Seguendo la stella cometa, i Magi arriveranno a cavallo nella grotta del Bambinello, portandogli come doni oro, incenso e mirra. A seguire, una voce narrante introdurrà i visitatori in un altro momento, quello della “strage degli innocenti”, che sarà riproposta nel tempio, allestito per l’occasione.

Qui, alcuni figuranti rievocheranno l’ordine impartito da Erode ai soldati di uccidere tutti i bambini maschi di Betlemme, fino ai due anni di età. Erode, venuto a sapere della nascita di Gesù e sentitosi tradito dai re Magi che avrebbero dovuto avvisarlo, ordina l’eccidio. Queste due scene faranno da cornice alla nascita di Gesù, riproposta- come da 18 anni a questa parte- dal Gruppo Folk “Motl la Fnodd”, organizzatore del Presepe Vivente che mette insieme circa cento figuranti in abiti d’epoca, scene di vita quotidiana e antichi mestieri.

Dopo la prima dello scorso 17 dicembre che ha registrato grandi presenze, secondo e ultimo appuntamento nella cittadina in provincia di Taranto, che si sta preparando ad ospitare visitatori in arrivo anche dalle vicine Basilicata e Calabria Ionica.

“Ci stanno chiamando in tanti- anticipa il direttore artistico Piero Palagiano– segno che la gente ha voglia di iniziative che toccano il cuore. Del resto, siamo ancora nel pieno del periodo festivo, molti sono in ferie e noi speriamo di attrarre anche turisti, incuriositi da questa manifestazione che si svolge in un luogo particolarmente affascinante, quello dell’habitat rupestre. Tutto questo nell’auspicio, per l’anno prossimo, di poter organizzare una data in più della sacra rappresentazione”.

Da sottolineare, poi, come questa XVIII edizione del Presepe Vivente si stia svolgendo anche nel segno dell’integrazione. Così come accaduto durante “la prima”, anche venerdì prossimo saranno impegnati alcuni ragazzi del CAS di Mottola, il Centro di Accoglienza Straordinaria, grazie al coinvolgimento della Cooperativa sociale “Sorridi” con il responsabile Nunzio Pellegrino. Si tratta, in particolare, di giovani provenienti da Guinea, Mali e Nigeria che saranno esempio concreto di inclusione sociale e scambio reciproco che va oltre le differenze religiose. L’evento- inserito nel cartellone natalizio- è patrocinato e sostenuto dal Comune di Mottola.

La Calata e l’Editto saranno riproposti più volte nel corso della serata. Informazioni: 338.6320367, pagina Facebook “XVIII edizione Presepe Vivente di Mottola”, www.motllafnodd.it.

 

 

viv@voce

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